Ausilio: "Jovetic è un patrimonio dell'Inter. Se Gabigol volesse partire..."
Come di consueto, il direttore sportivo dell'Inter Piero Ausilio si ferma ai microfoni di Premium Sport per commentare la sfida contro il Sassuolo ma anche per parlare delle possibili mosse di mercato in vista di gennaio. "Regali di Natale? Devo ancora farli, ma parlo di quelli ai parenti... Oggi una vittoria sarebbe importante, si dice sempre di guardare in casa nostra ma le partite con otto squadre davanti che si scontrano è uno scherzo del calendario da sfruttare. Noi pensiamo a questa partita da vincere magari giocando bene, se si riesce a fare una bella partita spesso si vince".
Ausilio smonta il caso legato a Stevan Jovetic: "Non esiste all'Inter una squadra fatta dai giocatori, se tre allenatori non lo hanno utilizzato è essenzialmente per questioni tecniche. Lui si allena sempre bene, è un ottimo ragazzo ed è un patrimonio dell'Inter. La sua assenza deriva indubbiamente da scelte tecniche per l'assetto tattico Poi conosco Fali Ramadani, è un ottimo agente e fa il suo lavoro. Io difendo la società, ognuno lavora per fare il bene dell'Inter". Su Gabigol: "Ogni giorno capisce qualcosa di più, ci sta mettendo tantissimo impegno. A gennaio ci sono tante partite e magari troverà spazio nell'Inter, ma se chiederà di andare via concorderemo la strada migliore con lui".
Si parla del possibile innesto del centrocampista davanti alla difesa: "Vero che serve, ma a gennaio si può trovare solo gente in prestito; solo a giugno si può parlare di un arrivo a lungo termine. Ogni direttore sportivo lavora per impostare la squadra a lungo termine già da adesso". Ausilio precisa anche la situazione del brand naming di Appiano Gentile: "Suning si aggiungerà come sponsor al nome del presidentissimo Angelo Moratti, di questo ne sono certo. Non ci sarà sostituzione, la cosa è stata riportata male". Si parla anche di Ever Banega: "Pian piano li coinvolgeremo tutti, si gioca in undici. Pioli sta facendo un ottimo lavoro, oggi ha scelto alcuni giocatori ma quelli che non partiranno oggi a gara in corso come lui avranno modo di rendersi utili in futuro; le sue qualità non si discutono, è un giocatore molto forte".