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Ausilio: "Non c'è bisogno di grossi acquisti. Calleri? Lo seguiamo, ma leggo..."

di Christian Liotta

Nel corso della cena di Natale degli sponsor interisti interviene ai microfoni di Sky Sport il ds nerazzurro Piero Ausilio: "Ovviamente è una bella atmosfera, è la settimana giusta per fare questo tipo di incontri. Gli sponsor ci sostengono durante la stagione e siamo qui per loro, poi abbiamo in programma quella istituzionale e quella del settore giovanile. Bello farle in questa settimana, però vogliamo fare un altro buon risultato per passare un sereno Natale". Sulle mosse per gennaio Ausilio precisa: "Abbiamo lavorato tanto quest'estate, se le cose vengono fatte bene a gennaio puoi essere più tranquillo, non c'è bisogno di grandi interventi. Siamo sorpresi dall'inserimento dei dieci nuovi giocatori, Roberto Mancini ha fatto un ottimo lavoro. Non vogliamo rilassarci, vedremo a marzo a che punto siamo".

Ausilio aggiorna su Jonathan Calleri: "Lo stiamo seguendo, è un profilo interessante; ma adesso non c'è nulla di più, leggo cose che mi fanno anche sorridere". Quali sono le difficoltà al momento del cambio del tecnico? "Per chi fa questo lavoro è già difficile occuparsi di queste cose; l'anno scorso c'era una situazione ambientale particolare, Walter Mazzarri lavorava anche bene ma il clima era diventato surreale. Sentire nel proprio stadio l'ambiente contro non aiuta, quindi anche da parte del mister di allora era subentrato un senso di sfiducia che ci aveva fatto prendere quella decisione. Ciò non toglie che sia un tecnico bravissimo, che ha sempre fatto bene; ma abbiamo deciso solo perché siamo riusciti a riprendere Mancini, se non ci fosse stata la chance avremmo continuato con Mazzarri. Volevamo cambiare solo per un tecnico internazionale e speriamo vincente". Dal profilo Twitter dell'Inter arriva un'ulteriore dichiarazione del ds nerazzurro: "La squadra sta lavorando e sta funzionando. Mercato? Dobbiamo solo lavorare duro, l'obiettivo è tornare in Champions League".


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