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Ausilio: "Questa settimana presi dieci giocatori. Le polemiche? Noi lavoriamo"

di Christian Liotta

Come di consueto, il direttore sportivo dell'Inter Piero Ausilio si presenta ai microfoni di Premium Sport per introdurre la sfida di questo pomeriggio contro l'Atalanta: 

Bisogna migliorare il rendimento negli scontri diretti:
“Lo sappiamo. L’Atalanta non è più una sorpresa, per noi sono in palio tre punti che ci permetterebbero di avvicinare l’obiettivo”.

Su Gagliardini:
“Siamo contentissimi. Lo abbiamo seguito per tutto il primo periodo di campionato e abbiamo capito che fosse lui l’uomo giusto. Ha dei grandi valori sportivi e non solo”.

Sull’interesse per Muriel e Schick:
“Chiunque va bene va all’Inter, ne abbiamo presi almeno 10 questa settimana anche se non è così. Loro sono due dei migliori giocatori del campionato. Le clausole? A un certo punto con Ferrero non contano”.

L’Atalanta ha un altro elemento interessante come Spinazzola:
“Sì, ma è controllato dalla Juve con opzioni e contropzioni… Parliamo di un bravissimo calciatore, ma il suo futuro è un discorso tra Atalanta e Juve, la penso così”.

Sulle dichiarazioni di Sarri e sul post Juventus-Milan, ci sono motivi per lamentarsi?
“Voglio parlare solo di Inter-Atalanta… Sono certo che nessun dirigente dell’Inter ha mai fatto dichiarazioni su Juve-Inter, abbiamo preferito concentrarci sul nostro lavoro. Poi per Sarri la stima c’è”.

Sulle scelte di Bauza che penalizzano Icardi:
“Si riposerà… Con Bauza siamo stati ospitali, ha visto gli allenamenti e ha parlato con Pioli, Icardi e Banega. Se Icardi si affermerà con l’Argentina saremo contenti, se no la vedremo come un’opportunità per riposare”.

 


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