Balotelli al Milan: schiaffo! E ora la risposta dell'Inter deve essere Mauro Icardi
Uno schiaffo pesante, molto pesante. Mario Balotelli al Milan dà fastidio a tutti, inutile negarlo: ai tifosi, a chi lo ha visto crescere ad Appiano Gentile, al presidente Moratti e a chi lo circonda. Un acquisto al sapore di pugnalata, perché con il Manchester City ora l'operazione è ufficiale e anche la clausola di prelazione ha avuto un valore praticamente nullo. Decide solo e soltanto il giocatore, così è stato: torna in Italia, ma nella Milano sbagliata. E nel momento più fermo per il mercato dell'Inter, il sapore è di una goccia che fa traboccare il vaso.
Ma adesso l'Inter deve studiare la risposta, non può non farlo. Un talento del futuro per replicare, perché non si può restare fermi in proiezione futura, oltre che attuale (come sta accadendo). Ci sono stati i primi contatti per Mauro Icardi, gioiello della Sampdoria, classe 1993. E in queste settimane bisogna chiudere per giugno, senza perdere tempo e senza evitare un altro obiettivo sfumato. Perché gol dopo gol costa sempre di più, con le grandi che arrivano. E l'Inter deve stringere, perché Icardi sogna il nerazzurro e dev'essere lui la replica netta e chiara a Balotelli. Perché a uno schiaffo si risponde con un altro schiaffo. Perché questo Balotelli, come l'immobilismo attuale, non è davvero ammissibile.