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Benitez tra Lecce e calciomercato: "A gennaio andremo sul mercato"

di Mattia Todisco

Vigilia di Lecce-Inter ad Appiano Gentile. Rafa Benitez deve affrontare una forte emergenza a causa degli infortuni. Ecco come il tecnico spagnolo ha risposto alle domande dei giornalisti durante la conferenza pre-partita:

 

Da cosa nascono la seconda giornata di permesso a Sneijder e la sua esclusione?

Si è sentito male l'altro giorno, dobbiamo capire cos'ha, ha fatto la visita. Non è disponibile.

L'esigenza di domani è recuperare chi non sta bene o magari rischiare qualcosa?

La partita più importante è sempre la prossima, per cui se dovremo rischiare lo faremo.

Come prosegue il recupero di Pandev?

Nelle ultime due gare ha fatto meglio di prima, mi aspetto che faccia ancora di più.

A livello di formazione ci saranno novità?

Abbiamo lavorato su più idee, domani decideremo come schierarci.

Come vede questa emorragia di gol?

L'anno scorso Milito ha fatto molto bene, quest'anno è toccato a Eto'o. Magari possiamo pensare a domani come ad una partita di Champions League, così segniamo di più (ride, ndr).

Le è mai capitato di avere così tanti infortuni?

La nostra è una squadra che ha finito tardi la scorsa stagione e ha iniziato tardi anche la preparazione con tutti i giocatori quest'anno. Penso si possa migliorare ancora.

Si aspettava di avere così tante difficoltà?

Ho preso una squadra che ha vinto tanto l'anno scorso e pensavo che si potesse migliorare qualcosa. Sono contento per la disponibilità dei giocatori, ma abbiamo problemi dovuti agli infortuni. Vediamo a gennaio cosa potremo fare per migliorare. E' chiaro che con l'infortunio di Samuel dovremo aggiustare la squadra. Quanto all'oggi, se tutto va bene Cambiasso è disponibile per questa settimana. Io però sto pensando alla prossima gara. Ho già detto che prima si vince questa e poi si pensa al derby. Anche Stankovic fortunatamente è con noi.

Sta pensando di cambiare il modulo?

L'ultima gara abbiamo giocato con il 4-4-2 per i tanti infortuni. Penso ancora che siamo equilibrati, forti in difesa e vicini all'obiettivo che ci siamo prefissati. Posso essere preoccupato se non tiriamo, ma noi lo facciamo, dobbiamo segnare di più. E' questione di tempo, lavorando così faremo meglio.

Come ha preso le voci di un Benitez in bilico?

Ho parlato con il presidente e con Branca. Noi sappiamo che con le nostre difficoltà dobbiamo arrivare a gennaio in buona posizione e arrivare ad un equilibro che ora non abbiamo.

Che Lecce si aspetta?

Penso che proveranno ad attaccare, se riusciremo ad avere più controllo loro agiranno di contropiede.

Quanto è importante superare il Lecce in vista del derby?

Dobbiamo fare il nostro lavoro, pensare a questi tre punti e poi vedremo. Al 100% questa è la partita più importante.

Avete pensato a cosa potrebbero essere legati i tanti infortuni?

Abbiamo fatto un'analisi. Ho sentito tante cose, ma tutte le squadre di massimo livello hanno qualche problema. Abbiamo giocatori che hanno avuto infortuni nel passato, uno o due anni fa, sappiamo che dobbiamo fare un lavoro per prevenire e uno per curare e lo stiamo facendo.

Cosa è accaduto a Sneijder in questi giorni? C'è qualcosa di poco tranquillizzante?

Si è sentito male l'altro giorno, ha fatto una visita e stiamo aspettando i risultati. Non possiamo fare niente di più.

Venendo a mancare Samuel, non pensa che questo tipo di squadra non possa più andare bene?

Questa è una squadra di livello, con giovani che hanno fame. Quando loro vanno in campo mostrano voglia di vincere, gli altri giocatori che hanno più qualità ed esperienza ci fanno diventare una squadra forte. In trasferta abbiamo sempre fatto molto bene. Vediamo di arrivare a gennaio nelle parti alte della classifica, poi vedremo di cosa avremo a bisogno.

Ci sono novità rispetto agli altri infortunati, oltre a Samuel?

Dobbiamo aspettare, l'unico che può tornare presto è Cambiasso.

Ci sono diversi giovani convocati in lista. A memoria negli ultimi anni l'Inter non ne ha mai schierati tanti. Che indicazione possiamo trarne?

Abbiamo tanti giocatori che sono fuori, mi piace giocare con dei giovani se sono di livello. Sono contento che la società possa schierare questi tipi di giocatori. Abbiamo parlato, come ho detto, con la dirigenza e vedremo di cosa avremo bisogno.

E' stata stilata la lista del Pallone d'Oro, l'Inter è l'unica italiana rappresentata. Cosa si evince da questo dato?

Ne abbiamo quattro, potevano essere cinque con Milito. Sono contento per società e giocatori, la squadra ha fatto bene e questi calciatori meritano di essere lì.

E' possibile che ci sia un dualismo tra Sneijder e uno spagnolo, cosa pensa possa accadere?

Mi hanno fatto una domanda come questa ieri. Ho risposto che per me nella classifica ci sono Eto'o, Sneijder e Maicon.


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