Bonolis: "Contento per Lukaku, magari arrivasse Dybala. Skriniar? Tutti fenomeni, ma a 70 milioni..."
"Come potrei non esserlo? Certo che sono felice di Romelu". Come lo sono di Asllani, di Mkhitaryan e di quello che sarà". L'entusiasmo di Paolo Bonolis è chiaro fin dalle prime battute dell'intervista con Tuttosport. "L’Inter non aveva onestamente proprio bisogno di migliorare i titolari, ma la panchina. Adesso vediamo se riusciamo a collocare Vidal e Sanchez. Vediamo poi dopo l’eventuale vendita di Skriniar come verrà sistemata la difesa. E magari se verrà Dybala. A quel punto, basta, sarebbe più che sufficiente, caspita. Se la Joya mi piacerebbe? Senza dubbio, è un signor giocatore. Magari arrivasse".
Nessun rancore per Lukaku ("Ci ha provato, non ha funzionato e si è reso conto che il posto ideale dove si è trovato, è stato a Milano"), ma anche con il belga la favorita non sarebbe l'Inter. "La Juventus sta facendo molto bene, lo stesso sicuramente varrà per il Milan. Molte squadre stanno venendo costruite al meglio, ma poi devi vedere quale chimica funziona, anche perché sarà una stagione complicata".
A proposito di chimica, sarebbe tutta da trovare quella dell'eventuale tridente Lukaku-Martinez-Dybala. "Non si deve fare la fine del Real Madrid dei Galacticos, con Samuel che si vedeva puntato da sette avversari e i suoi compagni là davanti aspettavano il pallone. Le squadre vivono di equilibrio", risponde Bonolis.
Infine Skriniar. "I tifosi fanno i fenomeni con i soldi degli altri, ma qualora arrivasse davvero un’offerta da 70 milioni… Se l’Inter cedesse Skriniar per una settantina di milioni e portasse a casa Bremer e Milenkovic per molto, molto meno, avresti fatto tombola. Ovviamente sarei dispiaciuto se Milan andasse via, ma 70 milioni per un difensore non sono mica bruscolini".