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Branca: "Arriverà solo un difensore. Benitez? Siamo tutti sotto esame"

di Fabrizio Romano
Fonte: Sportmediaset.it

Da Abu Dhabi e dalle frequenze di Premium Calcio, il direttore dell'area tecnica dell'Inter Marco Branca ha fatto il punto in vista dei giorni decisivi del Mondiale per Clubs. "Il Seongnam dice di potere batterci? Noi li rispettiamo, sarà il campo a dare i valori", dichiara durante Premium Football Club. Sulla situazione di Benitez, Branca ha ribattuto che "siamo tutti sotto esame". Un accenno al mercato: "A gennaio sostituiremo Samuel".

"Non ci deve essere preoccupazione, ma concentrazione e per essere concentrati dobbiamo pensare che siano molto forti", ha continuato Branca a proposito della semifinale col Seongnam e sul Mondiale in generale: "Se finora ci siamo risparmiati in funzione del Mondiale? Mi piacerebbe dire di sì, ma la situazione non ce l'ha permesso: c'è stata grande difficoltà dal punto di vista degli infortuni. Il fatto di avere la solita base su cui lavorare è fondamentale per raggiungere risultati importanti e dare continuità e noi questa base non l'abbiamo avuta. Ora c'è una bella sensazione di felicità, soprattutto la vedo nei giocatori che finora hanno avuto problemi fisici."

Branca continua: "La Coppa del Mondo è un esame importante e siamo tutti sotto esame, ma chi non vorrebbe darlo questo esame. Il pensiero della delusione non ci deve sfiorare prima." Un messaggio che sembra toccare anche Rafa Benitez, l'uomo al centro del mirino ad Abu Dhabi: "Rispetto a Mourinho, Benitez ha puntato su un maggior possesso palla e su un gioco veloce palla a terra, una strategia possibile finché la squadra stava bene. I miglioramenti, in termini di spettacolarità del gioco, c'erano stati: mi sembra ingeneroso l'attacco mediatico nei confronti del mister dicendo che contano solo i risultati. Ma è giusto subire quello che stiamo subendo, anzi dobbiamo usarlo come stimolo e reagire da uomini. Cosa dice Moratti? Mi ha telefonato e voleva sapere com'era l'umore dei ragazzi e se la situazione fisica di alcuni di loro migliora: sappiamo che qualche nostro componente può non essere al top della condizione per quanto riguarda la durata della partita, non della qualità".

Inevitabile, con l'uomo-mercato dell'Inter, un accenno alle operazioni di gennaio: "In estate siamo stati chiari dall'inizio: certe considerazioni erano fuori mercato e fuori tempo e non abbiamo voluto essere vittime di certi tipi di ricatto. Abbiamo confidato nella rosa di questo gruppo e Benitez ha compreso perfettamente. A gennaio cercheremo una soluzione all'inconveniente di Walter Samuel e nient'altro, perché se stiamo tutti bene siamo bravi".

Sullo spogliatoio: "Quello che ti colpisce di più è l'insoddisfazione, tipica delle squadre che vincono, che regna anche nei momenti in cui stai vincendo: mi ricordo Walter Samuel, uno che non parla mai, dire nell'intervallo della finale di Champions a Madrid che era solo metà tempo e la Coppa la voleva nell'aereo e poi dentro casa. Un gesto di umiltà che molti hanno condiviso." E infine, sulla Champions League: "Trovare il Barcellona agli ottavi? Perché no, sarebbe una partita stimolante."


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