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C'è lo zampino di Icardi nell'1-1 col Venezuela. Ma l'Argentina adesso rischia

di Alessandro Cavasinni

Si complica la strada dell'Argentina verso il Mondiale di Russia. L'Albiceleste di Sampaoli non va oltre l'1-1 casalingo con il fanalino di coda Venezuela (50' Murillo, 55' autogol Feltscher) e ora saranno decisive le ultime due sfide di ottobre con Perù ed Ecuador per evitare i fantasmi di un'eliminazione che avrebbe dell'assurdo. 

Ancora opaco il tridente Messi-Icardi-Dybala, con lo juventino sostituito da Sampaoli al 63' con Benedetto e l'interista cambiato al 75' con Pastore. Maurito ha avuto un ottimo avvio di gara, servito con puntualità da Di Maria. Poi al 25' l'esterno del PSG è andato ko e per il capitano dell'Inter i rifornimenti sono diventati una rarità. In ogni caso, sull'1-1, nell'autogol di Feltscher c'è anche il suo zampino perché il difensore ha messo dentro la propria porta proprio per anticipare il facile tap-in del numero 7 di casa su cross da sinistra di Acuña.

Argentina per ora quinta con 24 punti e dunque agli spareggi. Stessa quota per il Perù. A 27 l'Uruguay, a 26 la Colombia. Sesto posto per il cile a 23.


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