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Cagliari archiviato, Nainggolan vuole fare ricredere Conte e rilanciarsi. L'occasione è dietro l'angolo

di Redazione FcInterNews.it

"Non posso fare valutazioni, Nainggolan è entrato e potete giudicare la sua prestazione. Io faccio le mie valutazioni e cerco di portare tutti nella miglior condizione: c’è chi ci arriva prima, chi dopo e chi mai. Io e lo staff ci mettiamo tutto per far rendere i giocatori al massimo”. Così Antonio Conte, a domanda diretta nella conferenza dopo il 2-2 interno contro il Parma, ha espresso il proprio parere su Radja Nainggolan, entrato nel finale con uno scarso apporto personale. Per il belga finora appena 41 minuti in campo, di cui 3 in Champions League a Madrid, sempre da subentrante nel finale. Ma soprattutto mai la sensazione che fosse al meglio della condizione sia fisica sia psicologica. Probabilmente ha impiegato più del previsto a metabolizzare il mancato ritorno al Cagliari, che sembrava ormai definito ma che, per il gioco al ribasso dei sardi, non si è concretizzato.

Oggi il 32enne di Anversa ha solo l'Inter in testa. A dispetto delle voci e dei rumors di mercato il Ninja pensa solo ai nerazzurri. Il suo obiettivo è quello di sfruttare la sosta per recuperare al meglio la condizione dopo lo stop a causa della positività al Covid-19 e candidarsi così a una maglia da titolare già alla ripartenza contro il Torino. Il Cagliari lo tiene sempre d'occhio, ma il club di Tommaso Giulini non sembra avere la forza economica necessaria per strapparlo all'Inter, che non fa sconti e chiederà 10-12 milioni di euro anche durante la prossima sessione di mercato. Lo stesso presidente sardo ha recentemente definito quello dell'ex rossoblu un capitolo ormai chiuso, non solo per una mera questione economica. L'avvio di stagione del Cagliari è soddisfacente e nonostante il legame affettivo con Nainggolan non c'è necessità di svenarsi per un suo ritorno anche dal punto di vista tecnico-tattico.

Con le sirene sarde ormai quasi impercettibili, oggi il Ninja è convinto al 100% di ritagliarsi il suo spazio in maglia nerazzurra e far ricredere Conte che lo ha impiegato con il contagocce per un evidente ritardo di condizione (le dichiarazioni post-Parma sono chiarissime). In una stagione lunga e in cui si giocherà ogni 3 giorni uno come Nainggolan può fare ancora comodo ed essere decisivo per la squadra. E partendo dal presupposto che il tecnico salentino ne è sempre stato un grande estimatore, se il belga riuscirà a tirarsi a lucido in questi giorni, evidenziando progressi, è probabile che possa avere la tanto agognata occasione. Ecco perché per il mercato ci sarà tempo, Radja è concentrato solo sull'Inter. Obiettivo chiaro: essere protagonista a Milano, dove non lo è mai stato.


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