Caliendo frena: "Maicon? Non ha mai detto di voler lasciare l'Inter"

Dopo il brusco risveglio per i tifosi neroazzurri, con le dichiarazioni di Maicon alla 'Gazzetta dello Sport' ("voglio andare via, come Kakà"), nel pomeriggio ci pensa il procuratore del brasiliano, Antonio Caliendo, a fare da 'pompiere' in una situazione complessa. Caliendo, ha smentito le parole del suo assistito, dichiarando a Sky Sport 24: "Nego assolutamente che Maicon abbia chiesto di andare via dall'Inter, ha un affetto particolare per l'Inter e per il suo presidente, che lo ha voluto a tutti i costi. Credo invece che esista qualcuno voglia mettere fuoco sulla benzina. Maicon ha dichiarato che vuole rimanere: a volte i campioni sanno che danno tutto e quindi si aspettano qualche attenzione in più".

Parole importanti, dunque, quelle di Caliendo, che tranquillizzano i tifosi interisti. Il procuratore del Colosso, inoltre, aggiunge: "Per quello che mi compete non ho mai preteso aumenti di stipendio o mi sono mai interessato di quello che fanno gli altri. Qualcuno ha anche scritto che Maicon sarebbe invidioso di Ibra, non è assolutamente vero. I due sono grandi amici e quindi non vedo motivo di scrivere certe cose. Il Real Madrid? Sarà l'Inter ad interpellarmi, non c'è motivo di parlare ora di squadre eventualmente interessate". Insomma, un cambio di rotta non da poco, visto che lo stesso Caliendo solo qualche giorno fa dichiarava del grande interesse di Real e Chelsea con tanti altri club alla finestra, e si parlava anche di desiderio di qualche attenzione in più.

Una marcia indietro che fa tirare un sospiro di sollievo ai tifosi interisti, preoccupatissimi di perdere il terzino che tanto sembrava affezionato alla maglia neroazzurra. Si aspettano, dunque, le parole dello stesso Maicon per una serenità totale.