Caliendo: "L'Inter ha fame, Maicon è caso delicato". E chiede l'aumento!

Ha già parlato oggi, ma poco fa in diretta a Sky Sport 24 è tornato a parlare Antonio Caliendo, procuratore di Maicon: "In molti mi hanno chiamato, e mi hanno detto che avevano capito che Maicon volesse andare al Real Madrid. Io sono sempre stato un uomo equilibrato, e quando c'è un contratto che gestisce un presidente, bisogna attenersi alla sua volontà. Quindi, decide Moratti, e dire che il Real Madrid ha una fame molto superiore all'Inter in chiave di vittorie è normale, perchè non vincono da molto, ma dire che l'Inter non abbia voglia di vincere è una cosa ridicola, perchè l'Inter rimane lo squadrone che è ed è cambiato solo l'allenatore. Poi, è Moratti a dire che uno dei suoi più importanti giocatori va sul mercato per questioni di bilancio, e quindi se fosse Maicon dico che spero che si trovi un accordo per soddisfare tutti". Poi, le sue sensazioni personali: "La mia idea ce l'ho e non la rendo pubblica per non intaccare gli equilibri di una trattativa. Ora siamo in una fase delicata, soprattutto perchè Maicon continua a sfornare grandi prestazioni, e questo dà ancora più sostegno a quelle che possano essere le valutazioni dell'Inter.

Se con il gol di ieri è aumentata la valutazione? Tutti parlano solo del suo valore, ma nessuno dice che anche lui ha diritto a delle richieste, per la società con cui giocherà ne avrà assolutamente diritto", ha detto lasciando intendere una richiesta di aumento, se restasse a Milano. Poi, si passa a parlare di Aguirregaray: "Non parlo di cifre, lo lascio alle società questo discorso economico. E' l'erede di Maicon? Conosco Maicon da quando aveva 19 anni e devo dire che le prestazioni di questo ragazzo mi ricordano molto il Maicon prima maniera, ha tutte le basi per poter diventare un grande, però preciso: Maicon è unico, e secondo me è inarrivabile, ha raggiunto delle situazioni di maturità tecnica tale da renderlo difficile da superare".