Candreva: "Champions, il destino è nelle nostre mani. Dopo l'Udinese forse persa l'autostima"
Fonte: Dall'inviato Mattia Todisco
Intervenendo dal palco durante presentazione della 14esima edizione del Torneo Amici dei Bambini, presso la Sala Orlando dell’Unione del Commercio e del Turismo, Antonio Candreva ha parlato così del momento di impasse che sta attraversando l'Inter da dicembre: "Abbiamo avuto questi ultimi due mesi di difficoltà ed è sotto gli occhi di tutti. Contro l'Udinese meritavamo di più, ma forse da lì abbiamo anche perso autostima. Poi abbiamo perso col Sassuolo, e da lì si è appunto visto un rendimento negativo. Per fortuna anche le altre concorrenti per un posto in Champions stanno andando piano. Il destino è nelle nostre mani".
Sul suo modo di giocare - "Non provare la giocata? Non sarei me stesso, se facessi il compitino. È nella mia indole provare sempre qualcosa di difficile, la giocata che possa determinare un gol".
Sulla gara con il Bologna - "Di danni ultimamente ne abbiamo fatti tanti. Le partite in Serie A sono difficili, il Bologna è una squadra organizzata e in salute che è difficile da affrontare, ma noi dobbiamo ripartire".
Sul fatto giocare in altre posizioni - "Da poco abbiamo cambiato sistema di gioco. Da anni faccio l'esterno ma l'importante è saper dare alternative al proprio allenatore".
Sulla Nazionale - "Non ci aspettavamo questo lutto sportivo, è un danno che abbiamo fatto al nostro Paese. È colpa di tutti perché abbiamo fatto una figuraccia. Ora guardiamo avanti, purtroppo in partita correggersi è sempre difficile".