Caso Ibrahimovic, Raiola fa marcia indietro: "Lui oggi è dell'Inter!"

"Si, Ibrahimovic ha una voglia matta di andare al Barcellona". Questa la dichiarazione ad effetto pubblicata dal quotidiano spagnolo "Mundo Deportivo" e attribuita a Mino Raiola. Il quale, però, ha smentito pochi minuti fa tali dichiarazioni a Sky, liquidando le voci su un consenso di Ibra ad abbassarsi l'ingaggio pur di andare al Barça con un secco: "Non è vero niente. Ibra è un giocatore dell'Inter e basta. L'Inter non ci ha detto che vuole venderlo e finché non lo fa e finché non trova un'intesa con qualcuno, non mi devo preoccupare di niente. Se ci sarà un'offerta ci siederemo a un tavolo e ne parleremo ma al momento nessuno si è fatto avanti e Ibra nn si è seduto a nessun tavolo per parlare". L'agente dello svedese fa dunque marcia indietro ("anche perché il mio spagnolo è peggio del mio italiano", precisa), negando altresì che la trattativa tra Inter e Barcellona sia iniziata prima della cena tra Moratti e Laporta: "Ho detto solo che i due presidenti si conoscono da tanto tempo per cui se ci fosse una trattativa non credo che sarebbe iniziata adesso. Ma non so nemmeno se davvero ci sia una trattativa in questo momento...".

Non solo: Raiola ha pure aggiunto che non c'è solo la squadra campione d'Europa sulle tracce del capocannoniere della Serie A: "Il Barça piace, ma non è il solo club interessato. Comunque c'è tempo fino al 31 agosto. Aspettiamo che ci venga proposto un piano sportivo e finanziario". Tra le contendenti ci sarebbe anche il Chelsea, ma Raiola chiude spiegando: "Io non ho mai avuto il piacere di vedere le liste di Ancelotti. Zlatan, comunque, non ha solo le porte aperte al Barcellona ma anche in altre società. Io però non ho preso accordi con nessuno. Chi crede che è già fatto tutto si sbaglia".