Caso Maicon, Caliendo attacca: "L'Inter non ha rispettato la promessa"
Fonte: Corriere dello Sport
Le voci di mercato intorno a Douglas Maicon, tornate rumorose dopo una quiete apparente, non sono soltanto frutto dell'interesse, presunto o reale, che il Manchester United nutre nei confronti del fuoriclasse brasiliano. Dietro l'esplosione di questo nuovo caso c'è anche il malumore che serpeggia nell'entourage di Maicon, tradotto in parole semplici ma dirette dal suo agente, Antonio Caliendo, presente a Montecarlo: "Non c'è stato alcun adeguamento del contratto, la società non ha rispettato la parola e ci ha mancato di rispetto. E' stata tradita la nostra fiducia, bisognava comportarsi in ben altro modo. In questo momento con l’Inter non c’è nulla di concreto, non c’è nessuna trattativa per il rinnovo". Un atto d'accusa vero e proprio, che fa riferimento alla promessa di un adeguamento del contratto del brasiliano, un'intesa che sembrava raggiunta sulla base dello sfruttamento dei diritti di immagine del diretto interessato, finalizzato ad arrotondarne lo stipendio che a gennaio scorso era stato portato da 3 a 3,6 milioni di euro, con scadenza nel 2013. Invece, secondo quanto sostiene Caliendo, dalle parole non si è ancora passati ai fatti e Maicon resta ancora in attesa di quell'adeguamento che spegnerebbe in un battito di ciglia le sirene provenienti dalla Premier League.
Il manager del terzino brasiliano vuole richiamare così l'attenzione sulla situazione del suo assistito, già al centro di numerosi voci di mercato a luglio e agosto, quando sembrava che mezza Europa volesse strapparlo all'Inter, con conseguente fissazione del prezzo d'acquisto da parte dello stesso Moratti: 40 milioni di euro. Oggi si vocifera di un derby di Manchester per accaparrarsi le prestazioni di Maicon, ma per il momento non c'è nulla di concreto. Ciò che conta, per risolvere una volta per tutte questa situazione intricata, è che le parti si siedano al più presto a un tavolo per parlare del contratto del nazionale brasiliano. Questa la richiesta di Caliendo, tornato alla carica con l'approssimarsi della sessione invernale di mercato, per chiedere che i patti vengano rispettati. Se davvero un'intesa a suo tempo è stata raggiunta, la speranza è che venga ratificata, a prescindere dalle cifre. Anche perché lo stesso Mourinho, durante la fase di preparazione statunitense della squadra, ha posto il veto sulla cessione di Maicon, per lui più importante dello stesso Ibrahimovic.