Caso Sneijder, altra novità: il Real vuole togliergli il 10 dalle spalle
Archiviato il pareggio contro il Bari, si torna a parlare di mercato in casa nerazzurra, e ovviamente il tema caldo è sempre Wesley Sneijder. Oggi potrebbe essere il giorno della risposta finale da parte del giocatore, dal momento che la società nerazzurra ha voluto dargli 48 ore per riflettere sulla proposta giunta da Milano e sul modo in cui comportarsi con il Real Madrid. Il rapporto tra l'olandese e il suo attuale club è ai minimi storici. Dopo il faccia a faccia con Valdano in occasione della trasferta di Dortmund, durante cui il dg ha informato Sneijder circa la volontà del Real di cederlo all'Inter, oggi ci si trova in una condizione alquanto tesa, che potrebbe essere sbloccata da una buonuscita da parte delle merengues. Il centrocampista non ha nulla contro il trasferimento all'Inter, anzi. Ma il modo in cui è stato trattato e messo fuori squadra non gli è piaciuto, e ora pretenderebbe dalla Casa Blanca un incentivo economico come risarcimento per tale trattamento. Fino a pochi giorni fa il trequartista sembrava convinto di rimanere in Spagna, forte della fiducia da parte dell'allenatore Pellegrini. Ma dopo essere stato messo fuori squadra ha capito che anche quest'ultima è venuta meno e non resta che fare uno sgambetto alla dirigenza blanca. La tensione tra le parti non agevola l'Inter, che ha fretta di chiudere l'operazione anche perché Mourinho vuole il numero 10 prima del derby, sperando magari di poterlo inserire immediatamente.
A proposito di numero 10, secondo Marca il Real Madrid avrebbe intenzione di togliere a Sneijder proprio il numero di maglia, che il giocatore nato a Utrecht era riuscito a ottenere l'estate scorsa. Sembra che il 10 verrà affidato a Lassana Diarra, che del trequartista ha però ben poco. Insomma, una sorta di smacco, già riservato a Torres e Van der Vaart, ancora tesserati con le merengues ma ufficialmente fuori rosa. Segnale chiaro della rottura che il club ha voluto effettuare nei confronti di Sneijder, per invogliarlo bruscamente a 'togliere il disturbo'. Una mossa che, se confermata, da un lato accrescerebbe l'astio del centrocampista nei confronti del proprio club, dall'altro potrebbe velocizzare il suo passaggio all'Inter, con cui il Real ha già raggiunto un accordo economico. Le prossime ore saranno decisive, e neanche i possibili inserimenti di Bayern Monaco e Manchester United spaventano Moratti, convinto di poter dare a Mourinho il trequartista da lui richiesto ormai da tempo.