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Cassano: "Grazie Moratti. Mazzarri non mi voleva! Mi ha chiamato per dirmi..."

di Riccardo Gatto

Giornata di presentazioni in casa Parma. E' il Cassano-day, col fantasista barese trasferitosi in gialloblu nell'ambito dell'operazione Belfodil-Inter. E ovviamente l'ex numero 99 nerazzurro non può non parlare della sua esperienza appena conclusa a Milano: "Ringrazio Moratti, Branca e Ausilio ma non Mazzarri, perché prima che lui firmasse mi ha detto che ero un titolare fisso, e poi un titolare per andare a casa. Mi ha spinto per andare via. Io sono andato via dall'Inter perché non rientravo nei suoi piani. Tutti devono essere consapevoli di avere Antonio, nel bene e nel male. Nella mia carriera ho fatto il 30-40% di quello che potevo fare". 

Inevitabile la domanda su Stramaccioni: "Iniziamo subito con le polemiche (ride, ndr). Con i giocatori avevo un rapporto stupendo, in tanti importantissimi mi hanno chiamato, mi hanno detto che mancherò loro e anche il presidente lo ha visto. Su Stramaccioni invece non ho niente da dire...". 


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