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Conte: "Lukaku un top, può ancora migliorare. Domani il Belgio non è favorito"

di Christian Liotta
Raggiunto dal quotidiano francese L'Equipe, l'ex tecnico dell'Inter Antonio Conte ha commentato l'andamento di questi Europei alla vigilia dell'inizio dei quarti di finale. Dove la Nazionale azzurra di Roberto Mancini e dei suoi ex giocatori Nicolò Barella e Alessandro Bastoni sarà impegnata domani sera a Monaco di Baviera contro il Belgio: "L'Italia ha trovato un equilibrio tra fase offensiva e difensiva, un gioco collettivo e uno spirito di gruppo. Non si fanno 31 partite senza sconfitte per caso. Mi piace il fatto che sia una squadra vera, con unità e compattezza. L'equilibrio fra attacco e difesa, il saper lottare tutti insieme".

A proposito della gara di domani, Conte aggiunge: "Non penso che il Belgio sia favorito, sarà una partita equilibrata. Dipenderà dalla determinazione e dall'attenzione nei dettagli. E ovviamente, dalla possibilità di schierare o meno gli uomini migliori". Nel Belgio ci sarà al centro dell'attacco il suo pupillo Romelu Lukaku, che sotto la sua guida all'Inter ha conosciuto un'autentica esplosione: "Come ho lavorato con lui? Romelu, oggi, è uno dei migliori attaccanti del mondo. Aveva già immense qualità fisiche e atletiche, ma in questi due anni noi lo abbiamo fatto crescere ancora di più sul piano della presenza in campo, sul lavoro di squadra, sulla lucidità davanti alla porta. La cosa bella è che ha ancora tanti margini di miglioramento".

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