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Cordoba accoglie Guarin: "Grazie a Moratti per averlo portato all'Inter"

di Christian Liotta

Ivan Cordoba accoglie con grande favore l'arrivo di Fredy Guarin all'Inter. Il difensore colombiano parla dell'acquisto del centrocampista ex Porto come di un momento storico per il calcio colombiano. Ecco quanto raccoglie FcInterNews.it: "L'acquisto di Guarin è stata una grande notizia per la Colombia e per tutti i colombiani, perché il fatto che un calciatore colombiano sia osservato con dedizione e poi ingaggiato da un grande club europeo è importante. Fredy non era cercato solo dall'Inter ma da tanti top club europei, ma grazie a Dio e alla voglia del presidente Moratti di portarlo qui e puntare su di lui, alla fine è arrivato da noi. Fredy sta vivendo questo momento come un grande sogno, e vuole dimostrare al più presto perché è arrivato all'Inter e perché l'Inter è riuscita a prendere il sopravvento su tanti altri club". 

Nel corso dell'intervista Cordoba parla molto anche del suo rapporto con la Nazionale del suo Paese, partendo dalle difficoltà avute con gli ex ct Leonel Alvarez e Dario Gomez: "Con loro è mancata la comunicazione, la capacità di mettere le cose in chiaro. All'inizio mi dissero che avrebbero contato su di me per la Coppa America e poi mi rendo conto che hanno preso altre decisoni. E' mancata la chiarezza, ma io continuo a sperare di tornare nella Seleccion. Rovinata l'amicizia? I miei amici sono Yepes, Zanetti, e pochi altri. Quello con Alvarez e Gomez era semplicemente un rapporto professionale". Poi parla del nuovo ct Pekerman: "E' un tecnico di grande esperienza, quello che bisogna fare è appoggiarlo. Non sarà facile il suo compito perché deve giocare due partite da ospite con avversari pericolosi diretti concorrenti in classifica per le qualificazioni ai Mondiali. Dobbiamo rendergli l'ambiente più facile possibile per lavorare al meglio". Infine, un desiderio: "Se dovessi diventare presidente della Federazione, vorrei Mario Yepes ct". 


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