Corsera - Settimana cruciale in campo e fuori: possibili cambiamenti

Domani la Fiorentina. Poi, in serie, Napoli al San Paolo, Genoa in casa, Sassuolo al Mapei Stadium e infine la Lazio a San Siro esattamente come un anno fa, quando sulla panchina degli avversari c'era proprio Stefano Pioli.

"L’Inter deve svoltare e non per finta stavolta - avverte il Corriere della Sera -. Sotto gli occhi del proprietario cinese Jindong Zhang, del figlio Steven e del presidente Erick Thohir, è atteso un cambio di passo. Sarà una settimana cruciale per i nerazzurri in campo e fuori. Il patron del gruppo Suning si è irritato assai per l’eliminazione dall’Europa League e non è da escludere che in settimana possano esserci movimenti nei quadri societari. Si progetta il mercato futuro e si sognano nuovi colpi, ma a preoccupare è l’oggi. La difesa incassa più di un gol a partita (sono 26 in 18 gare), è orfana di Medel su cui Pioli contava per puntellarla, ha in Murillo un giocatore in fase involutiva. Miranda resta intoccabile, però non si sposa bene con Ranocchia: la coppia non brilla per velocità. In più i terzini sono fragili e sempre soggetti all’errore. Pioli non dovrebbe smontare la difesa a quattro, ma cambiare e scegliere una linea a tre è una possibilità presa in considerazione dall’allenatore".

Resta, come dimostra il giovedì nero di coppa, una sorta di male oscuro. "La qualità è inferiore a quel che si pensava, soprattutto in difesa, e tanti uomini chiave faticano. Perisic non gira, Banega è in difficoltà, Kondogbia paralizzato dalla paura: troppe concessioni agli avversari e Pioli non può permetterselo", asserisce il quotidiano.