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Corsera: ''Thohir vuole presidenza e gestione operativa. Però Moratti...''

di Alessandro Cavasinni
Fonte: Corriere della Sera

La svolta si avvicina. L'ultima versione dei contratti è arrivata da Giacarta a inizio settimana e già per il week-end tutto potrebbe essere definito. Il Corriere della Sera fa luce sulle ultime vicende riguardanti il passaggio della maggioranza dell'Inter da Moratti a Thohir, non senza alcune indiscrezioni importanti. "La vera sorpresa è che tra i posti attribuiti ai nuovi soci ci sarebbe anche la poltrona di presidente – si legge –. Non è detto che Thohir la lasci a Moratti. L'idea sembrerebbe un'altra. L'indonesiano la vuole per sé, riconoscendo però al contempo a Moratti un ruolo di grande rilievo: potrebbe essere la presidenza onoraria. Ad Angelomario verrebbe invece confermata la vicepresidenza”.

Secondo il Corsera, quindi, non è proprio come si pensava. "E' già chiaro che la gestione operativa verrà presa in mano dagli indonesiani. Hanno uomini e idee già pronti. Ma soprattutto avranno un pacchetto del 70%, custodito in una holding in cui Thohir controllerà il 50,1% (in trasparenza equivale al 35% dell'Inter), contro il 30% dell'attuale azionista di maggioranza".

Nell'accordo contemplato tra i soci, inoltre, ci sarebbero altri tre contratti che riguardano: il nuovo statuto, l'aumento di capitale e lo scarico delle garanzie di Moratti sui debiti. Saranno 100 milioni in aumento di capitale quelli versati dalla cordata asiatica all'ingresso nel club. E non finisce qui. “Dalle carte emerge un altro dettaglio: il 30% di Moratti non potrà passare automaticamente agli indonesiani. Non ci sono opzioni sulla quota. Ce l'ha però Moratti, che potrà forzare l'acquisto da parte di Thohir o obbligarlo a rivendergli la partecipazione”, avvisa ancora il Corriere. In questo caso, sono previste norme comportamentali la cui violazione da parte dei nuovi soci farebbe scattare la vendita.

Insomma, non proprio una mera questione di fax. Per una partnership pronta a decollare. 


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