D'Ambrosio: "L'Inter è cambiata mentalmente al Mondiale per Club. Chivu? Ha tante chance di alzare qualche trofeo"
Danilo D'Ambrosio continua a seguire con attenzione le vicende che riguardando l'Inter, squadra che tifava da bambino e nella quale ha trascorso dieci anni della sua carriera: "E' cambiata mentalmente, il Mondiale per Club ha aiutato i giocatori e Chivu ad amalgamarsi meglio. Ora i risultati si vedono - ha spiegato D'Ambro a Radio TV Serie A -. Io penso che a livello tattico le squadre delle ultime quattro stagioni e quella di adesso siano pressoché simili: con Inzaghi l'Inter esprimeva un bel gioco, Chivu è stato bravo a inserire i giovani. Sono un gruppo coeso che sa bene cosa vuole".
Il profilo di Chivu.
"Anche se è un allenatore giovane, ha esperienza perché sa come ragionano i campioni avendo vinto da giocatore. Sa cosa significa essere all'Inter, conosce bene il calcio italiano e i colleghi. Ha tante possibilità di far molto bene e di alzare qualche trofeo".
Dimarco e Dumfries.
"Denzel è migliorato tanto a livello difensivo, prima era molto più offensivo, mentre oggi fa entrambe le fasi in maniera eccellente. Si vede che lui d Federico erano giocatori di un'Inter vincente".
Il turnover.
"Le rotazioni servono, guardate cosa è successo l'anno scorso quando l'Inter ha giocato 60 partite. In un campionato, se vuoi puntare allo scudetto, devi per forza contare su tutta la rosa. Ed è ciò che sta accadendo ora".
Il Milan.
"Allegri è un allenatore valido, sa come dare la mentalità vincente. L'innesto importante è stato Modric, un campione così dà qualcosa in più ai giovani: è l'esempio da seguire".