Da Samardzic al difensore, fino a Correa e alle altre cessioni: tutti i fronti ancora aperti da qui a fine mercato
Inizia la seconda metà di agosto, gli ultimi quindici giorni di una finestra estiva del calciomercato nella quale per l'Inter ci sarà ancora da lavorare. Andiamo a vedere cosa potrebbe accadere nei prossimi giorni:
DIFESA
Il tassello mancante è proprio nel reparto arretrato, sebbene con l'arrivo di Carlos Augusto ci si sia assicurati un giocatore capace di giocare anche da "braccetto" a sinistra, cosa che Gosens non aveva nelle corde. Inzaghi vuole però un giocatore che abbia nella posizione difensiva il suo "core business". Inizialmente si era pensato di andare sui profili low cost di fine mercato, magari un prestito, ma diverse ipotesi sono sfumate o sono vicine ad esserlo: Demiral ha appena scelto l'Arabia Saudita, Tomiyasu non è attualmente in vendita a titolo temporaneo e per Chalobah non c'è stato ancora alcun affondo determinato da parte della dirigenza di via della Liberazione. Non è escluso che con quanto risparmiato del tesoretto inizialmente destinato alla punta si vada effettivamente a rafforzare il reparto difensivo facendo un investimento di una ventina di milioni, forse proprio su Tomiyasu, se non fosse che l'infortunio di Timber tiene al momento sulla corda Arteta nelle zolle di campo pestato dal nipponico.
CENTROCAMPO
Oggi è anche la giornata in cui verrà presa una decisione definitiva su Samardzic. Il giocatore si sta allenando a parte a Udine, vorrebbe il trasferimento all'Inter ma finora non si è riusciti a venir fuori dall'intricata situazione legata alle commissioni richieste dal papà-agente. Inter e Udinese sono sempre più spazientite, difficile che per mettere un punto si vada oltre la giornata odierna. Qualora dovesse saltare definitivamente la trattativa, si faranno delle riflessioni riguardo alla situazione di Fabbian, che i club stanno provando a "smarcare" dal discorso per Samardzic. Come sesto centrocampista potrebbe rimanere Stefano Sensi, autore di un ottimo campionato. A centrocampo c'è anche Agoume per il quale si cerca ancora una destinazione. Stesso discorso per Lazaro, reduce da una buona esperienza al Torino.
ATTACCO
Marko Arnautovic diventerà oggi un giocatore dell'Inter: visite mediche e nuovo contratto, Inzaghi lo vuole il prima possibile ad allenarsi con i nuovi compagni in modo da poterlo convocare per la sfida di sabato con il Monza. Il reparto è completo, ma non è un mistero che i dirigenti stanno aspettando proposte per Correa (magari dall'Arabia ma finora non ci sono state offerte concrete) per liberare quella casella e lanciarsi su un'altra punta con un budget a quel punto corposo, visti i "soli" 10 milioni spesi per Arnautovic, quello che effettivamente potrebbe entrare con l'addio al "Tucu" e chissà anche il risparmio dal mancato investimento per Samardzic, se non si concretizzerà. Potrebbero allora tornare in ballo i nomi già sentiti prima di arrivare all'austriaco: Balogun, Taremi, Morata, Beto. Senza contare che vanno ancora piazzati Esposito (che sta decidendo tra le opzioni a disposizione) e Salcedo.