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Deki ricorda: "Madrid il momento più alto della carriera. Questo trofeo..."

di Christian Liotta

Dejan Stankovic e la Champions League: l'ex centrocampista dell'Inter, oggi vice di Andrea Stramaccioni all'Udinese, ricorda le sue sensazioni per la conquista del trofeo in quel di Madrid. La sua testimonianza è raccolta da Unicredit, sponsor ufficiale del torneo: "Non si chiama Champions a caso, in questo torneo solo i campioni possono giocare. Non scambierei tutte le vittorie, sconfitte, infortuni, delusioni e gioie con questo trofeo, la vittoria della Champions è stato il momento migliore della mia carriera".

Stankovic aggiunge: "Vedevo le finali degli altri, e anno dopo anno, vincerla sembrava qualcosa fuori dalla mia portata. Quella di Madrid è stata la prima e unica occasione che ho avuto per alzare al cielo il trofeo. Abbiamo giocato contro una squadra fantastica, ma con tutto il rispetto per il Bayern Monaco, noi eravamo concentrati solo su noi stessi. Avevamo tutti un unico desiderio. Tutte quelle emozioni, quella gioia, esplosero insieme in me e in tutti i miei compagni al fischio finale. Tutti sul palco volevamo prendere in mano il trofeo per primi, scavalcando tutti gli altri. Quando alzi al cielo questo trofeo, capisci che è valsa la pena di tutti i sacrifici fatti; è stato come mettere una cornice intorno ad un quadro. Hai completato il capolavoro". Per finire, Stankovic definisce la Champions "la mia vecchia amica", mimando il gesto del sollevamento della coppa delle grandi orecchie all'interno dello stadio Friuli. 

 


Il video di UniCredit con Stankovic


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Domenica 15 dicembre