Destro, tra patti e tiri mancini: tante chiacchiere e poca concretezza
Il lungo intrigo. Per Mattia Destro è una lotta quasi estenuante, che vede ancora lontana una fine. Il Genoa e il Siena stanno discutendo per risolvere la questione della comproprietà, sono giorni importanti. Le parti sono più vicine, eppure le big sono in agguato. In attesa, ma pronte a sferrare l'assalto. La Roma negli ultimi giorni ha fatto sapere a entrambe le società che c'è, e ha intenzione di fare sul serio. Però, non ha preso contatti diretti con l'entourage del giocatore. La Juventus invece è più concentrata sull'operazione Gabbiadini, eppure resta in fila aspettando segnali.
L'Inter, da parte sua, è serena. E aspetta che il Genoa possa rilevare l'intero cartellino per tentare di chiudere nuovamente l'operazione. Un patto morale con Enrico Preziosi c'era e c'è, al di là delle dichiarazioni di facciata. Se il Genoa riuscisse a prendere tutto Destro, magari per oltre 8 milioni al Siena, a quel punto l'Inter passerebbe in pole position. Società straniere ci sono, dal Paris Saint-Germain al Wolfsburg, ma in questo momento in secondo piano. E c'è da considerare quello che la Gazzetta rivela come ultimo tiro mancino: l'inserimento del Milan. Tutto nasce da un colloquio tra Galliani e Preziosi a Forte dei Marmi.
In realtà, per adesso non risulta esserci nulla di concreto con i rossoneri. Una chiacchierata tra amici in un pranzo, ma per questione di costi e posti in attacco, il Milan in questo momento non è da considerarsi in piena corsa. Anche se nel mercato tutto può muoversi, si sa. Per ora, però, nulla di serio. Solo un nome emerso in una situazione amichevole. L'Inter è serena, aspetta segnali. Tra patti e tiri mancini...