Difesa senza Campagnaro, riecco Samuel: ora l'Inter vuole alzare il nuovo Muro
Altro test fondamentale per la difesa di Walter Mazzarri, priva per la sesta gara consecutiva di Hugo Campagnaro. I nerazzurri si apprestano a volare ad Udine per l'undicesima giornata di Serie A. Davanti una formazione che sta confermando come ogni anno l'ottimo rendimento fra le mura amiche. Mentre ad oggi sono 12 i gol incassati dalla retroguardia interista, ben nove negli ultimi quattro match senza l'ex centrale del Napoli in campo. I dati sottolineati più volte fanno riflettere sull'importanza del Toro di Morón. Mazzarri studia le alternative.
Dopo l'1-1 rimediato nel turno infrasettimanale a Bergamo, potrebbe profilarsi a sorpresa la conferma in mezzo per Walter Samuel. Il Muro ha retto per quasi tutta la partita. L'unico neo il duello perso con Denis per il pareggio atalantino, complice anche una difesa scoperta per l'errore in disimpegno. A destra, Rolando ha già dato nelle precedenti sfide ampie garanzie da vice-Campagnaro. Sull'altro lato della difesa Juan Jesus non si discute. A vedersi escluso dall'undici potrebbe essere ancora Andrea Ranocchia, già rimasto in panchina per tutti i 90 minuti nella gara di martedì.
Segnali in questo senso sono arrivati dall'ultimo allenamento svolto oggi dai nerazzurri ad Appiano. Mazzarri ha utilizzato ancora Samuel al centro della retroguardia, una scelta che potrebbe quindi essere fatta anche al Friuli. In un'Inter alla ricerca della sicurezza perduta, l'esperienza del Muro, che lavora per tornare quanto prima ai suoi livelli, potrebbe essere un fattore determinante contro le insidie di Di Natale e compagni. In porta invece Handanovic scalda i guantoni. Lo sloveno farà di tutto per esserci, in caso di forfait ecco Carrizo, reduce dall'ottimo secondo tempo giocato a Bergamo.
Fra due giorni un'altra sfida che, come ribadito dallo stesso tecnico, darà ulteriori risposte sulla stagione dei nerazzurri. Anche Samuel è pronto a dire sì a un'eventuale seconda chance, ma il ballottaggio con Ranocchia darà probabilmente un esito solo alla fine. Più soluzioni in un momento cruciale del cammino. E Mazzarri riflette...