Dolcetto o scherzetto? Vietato pensare alla Juve, prima c'è la Sampdoria
In tanti possono già cominciare a pensare a Juventus-Inter di sabato prossimo. Appuntamento ghiotto per una sfida Scudetto che mancava da tanti anni. Ore 20.45, Juventus Stadium esaurito, bianconeri contro nerazzurri. Tanti, appunto, ma non tutti. Eh no, perché stasera c'è un turno infrasettimanale che capita proprio prima del derby d'Italia. Per Stramaccioni, quindi, si pensa solo alla Sampdoria e a restare quantomeno in scia della capolista, senza dimenticare che in mezzo resta il Napoli. Il tutto, nella notte delle streghe, la notte di Halloween.
CARTE COPERTE – Turnover, ma nemmeno troppo. Il tecnico nerazzurro copre le carte alla vigilia del match con i blucerchiati e nasconde la formazione. Prove di tridente, prove di 3-5-2 e prove di 4-4-2. I fantallenatori sono in alto mare, così come chi cerca di prevedere le mosse di Strama. Anche perché, con i rientri di Palacio e Mudingayi, adesso le opzioni aumentano. Senza contare la squalifica di Juan Jesus e la diffida di Ranocchia: tutte variabili che lasciano dubbi enormi su chi verrà utilizzato.
DOLCETTO... – La Sampdoria di questi tempi non sembra far paura a un'Inter in netta ascesa. Ciro Ferrara deve pure rinunciare a Maresca e Obiang, due pedine importanti della linea mediana. Ma il tridente sarà confermato e allora, senza Juan, Stramaccioni dovrà regolarsi in maniera diversa su come affrontare la rapidità di Eder ed Estigarribia. La chance di arrivare al derby d'Italia ancora in scia dei bianconeri, però, è ghiotta e allora quella di stasera potrebbe trasformarsi in una notte di Halloween dolcissima per i colori nerazzurri, per poi lasciare libera la mente in vista del big-match di Torino.
… O SCHERZETTO – Ma attenzione alla Samp, che proverà in ogni modo a fare lo 'scherzetto'. Ferrara, da buon ex juventino, tenterà di dare una mano al suo vecchio club e, ancor prima, a sé stesso. Dopo una partenza lanciata, la brusca frenata. Intanto occorre ritrovare il vero Maxi Lopez, che manca dal tabellino dal match di Pescara 45 giorni fa. E poi c'è un dato da tenere in considerazione: l'Inter non batte la Samp al Meazza dalla stagione 2009-2010 (in rete Adriano). Due pari nei successivi due incroci: 0-0 nel 2009-2010 (la partita delle manette di Mourinho) e 1-1 l'anno dopo con Benitez (Guberti ed Eto'o).
NOTTE DELLE STREGHE – Sarà quindi una serata particolare per l'Inter, con la Samp come avversario, ma con un occhio alla sfida di Torino. Serata da condurre in porto per passare poi una notte serena, la notte delle streghe. E se diciamo strega, il pensiero va dritto a Juan Sebastian Veron e al suo gol in Supercoppa contro la Juventus nel vecchio Delle Alpi. Veron, che come Cassano è anche un ex-Sampdoria. Incroci, cabala, streghe: ecco Inter-Samp. Dolcetto o scherzetto?