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Dopo-Benitez, Leonardo in vantaggio: poi Zenga e le altre idee

di Alessandro Cavasinni

Ormai da ogni lato si dà per scontato l'esonero di Rafa Benitez. In realtà, si tratterebbe quasi di un autoesonero, dopo le dichiarazioni 'spartane' rilasciate pochi istanti dopo la vittoria del Mondiale per Club. Moratti non ha perdonato il tecnico spagnolo e non farà alcuna marcia indietro, nonstante il mezzo riavvicinamento di Benitez nell'intervista a Onda Cero.

A questo punto, l'unico dubbio che permane è quale sarà la scelta della dirigenza nerazzurra per il post-Benitez. E se Moratti in estate aveva dato fiducia ai suoi collaboratori, limitandosi ad avallare la scelta Benitez, adesso pare proprio che il presidente voglia fare di testa sua. In tal caso, appare scontato l'accordo con Leonardo: l'ex giocatore e tecnico del Milan è da sempre in ottimi rapporti con il numero uno nerazzurro e le realzioni sono rimaste tali anche lo scorso anno, quando Leo allenava i cugini. Nessun mistero sulla predilizione di Moratti per il brasiliano, che al momento è in netto vantaggio sulla concorrenza.

Un vantaggio scandito anche dal fatto che lui, rispetto ad altri, è libero da qualsiasi vincolo contrattuale. Non è così per Zenga, Spalletti e, soprattutto, Capello, l'altro vero pupillo di Moratti. Fosse stato liberato dalla federcalcio inglese, Capello si sarebbe seduto già a giugno sulla panca interista. Voci da oltremanica, però, rafforzano il pensiero che vuole Don Fabio ancora Ct dell'Inghilterra. Stesso discorso per Spalletti: trattare con lo Zenit sarebbe estremamente difficile, perché la società russa non ha problemi finanziari e non svenderà l'ex allenatore della Roma. La conferma poco fa da un portavoce del club, che ha confermato la sicura permanenza del tecnico di Certaldo. Zenga, invece, resta un'idea romantica e poco più. Così come non è fattibile una scelta interna come quella Baresi-Figo. Da evidenziare, però, che nessuno dei papabili direbbe no alla panchina interista e, fino a prova contraria, restano ancora tutti in corsa.


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Domenica 15 dicembre