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Due colpi top: Pereira e Paulinho, due assi per presente e futuro dell'Inter

di Fabrizio Romano

Oggi e domani. Presente e futuro. L'Inter sta lavorando a due colpi importanti, giocatori dal profilo perfetto: forti, pronti, nel pieno delle loro capacità. Ormai è fatta con il Porto per Alvaro Pereira, ve ne parliamo da giorni. Il Palito è praticamente preso, accettata la proposta. Anche perché il giocatore vuole solo l'Inter ed è atteso a Milano. Un colpo perfetto per l'idea tattica di Stramaccioni, che garantisce duttilità e qualità, oltre alla spinta sulla fascia sinistra che è prerogativa essenziale visti i dubbi su Maicon. L'uruguaiano è una pedina che si inserisce perfettamente nel progetto anche tattico dell'Inter: a 10 milioni più 3,5 di bonus, la ciliegina sulla torta del mercato nerazzurro.

E un'altra ciliegina è attesa per gennaio. Ovvero Paulinho, quel centrocampista classe '88 che nell'ultima Copa Libertadores vinta dal Corinthians ha stregato tutti. Anche l'Inter, che ha deciso di fare sul serio e non perdere tempo: trattato prima a luglio, complicazioni economiche, la volontà del giocatore di giocare il Mondiale per Club e quindi il rinnovo con il Corinthians. Ma Piero Ausilio e Marco Branca non hanno mollato la presa: grandi passi avanti negli ultimi giorni, lavorando per gennaio e accontentando anche Stramaccioni, che per Paulinho stravede. Un incursore ideale per un 4-3-1-2 o 4-3-2-1, qualità e ritmo. Mancano ancora le firme, non è ancora preso, ma l'Inter è sulla strada giusta: manca l'ultimo passo, sperando non vada come con Lucas.

Ma con Pereira adesso e Paulinho a gennaio arrivano due rinforzi per presente e futuro, due giocatori da Inter. Gli uomini giusti per Stramaccioni.


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