Dumfries crede nell'Inter: "Siamo una grande squadra, vogliamo vincere ancora e penso ce la faremo"
A poche ore dalla sfida contro il Liverpool valida per gli ottavi di finale di Champions League, Denzel Dumfries, esterno olandese dell'Inter, parla ai microfoni di UEFA.Tv per la nuova puntata del magazine della Champions League. Un'intervista nel corso della quale Dumfries spiega in primo luogo come il suo obiettivo nella vita era ben fisso nella mente dall'inizio: "Per me è sempre stato chiaro che sarei diventato un calciatore professionista, ne ero assolutamente convinto". Una storia, la sua, che parte da Aruba per poi svilupparsi nei Paesi Bassi: "Ho sempre voluto giocare nella Nazionale olandese, e sapevo che un giorno ci sarei riuscito. Quindi ho contattato la loro Federcalcio per sapere che possibilità avessi di fare questo passaggio. Pensavano fosse strano che inviassi un messaggio così, considerando il fatto che stavo giocando a Barendrecht. Ma sapevo che avrei potuto fare il cambio di Nazionale se non avessi ancora giocato un match internazionale".
Dumfries ripercorre poi la sua carriera, che lo ha visto emergere con la maglia del PSV Eindhoven: "Sapevo che sarei diventato un giocatore internazionale se fossi andato lì, quindi il passaggio è stato logico. Nonostante non abbia vinto titoli con loro, il mio gioco è migliorato. Ho fatto il mio debutto in Champions League e in Nazionale. E ho imparato un sacco di cose su di me a livello personale". Poi, il trasferimento all'Inter, dove ha imparato alcuni dettami legati alla vita extracampo, su tutti quelli legati al cibo. E a questo proposito, svela un aneddoto: "Due settimane fa, erano molto arrabbiati con me perché avevo aggiunto del pollo alla mia pasta con pesto. Per loro era un insulto alla pasta. Ho capito che non devo farlo più... Quando l'Inter si è messa in contatto con me e ho capito che facevano sul serio, ho capito che era quello il club dove volevo andare. Siamo una grande squadra, giocahiamo un calcio fantastico e ci divertiamo molto. Siamo concentrati sul vincere, siamo sulla strada giusta e sono sicuro che continueremo su questo cammino".