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E' Thiago Motta l'uomo giusto

di Fabio Costantino

Se prima sussisteva ancora qualche perplessità, oggi non ci sono più dubbi: Thiago Motta è l'uomo giusto per il centrocampo nerazzurro. E non per gratitudine, dal momento che con una doppietta il brasiliano ha fermato la rincorsa della Juventus all'Inter, ma per il semplice fatto che il brasiliano è un ottimo giocatore, completo e dal grande carisma. Domenica sera contro i bianconeri, pur giocando lontano dalla porta, ha dimostrato di sapersi inserire in zona gol e ha battuto due volte Buffon, roba non da poco. Prima con il suo sinistro preciso, poi di testa, ribadendo di avere anche un buon tempismo nel gioco aereo. Terza rete nel giro di una settimana, considerando il gol decisivo di Reggio Calabria dopo essere entrato nella ripresa.

Insomma, se il Genoa culla, a ragione, sogni Champions, lo deve a lui e a Milito, ultimamente fuori per infortunio. Proprio gli stessi giocatori oggetto del desiderio di Moratti, che nei prossimi giorni contatterà Preziosi per dare inizio a una trattativa. Che, immaginiamo, non si presenterà semplice, considerata la stagione di Motta e Milito e il loro impatto sul Genoa di Gasperini. Serviranno molti soldi, ma anche contropartite tecniche all'altezza. Non Acquafresca, che con l'addio di Adriano diventa necessario, più probabilmente Suazo, al rientro dal prestito in Portogallo. A loro potrebbe agiungersi uno tra Jimenez, Rivas se non, addirittura, Mancini, anche se l'ingaggio del brasiliano, che sarebbe perfetto nel 4-3-3 di Gasperini (sempre che il tecnico rimanga a Genova), è decisamente troppo alto per i parametri di Preziosi. Con un piccolo aiuto di Moratti da questo punto di vista e l'ok di Mancini, chissà, l'operazione potrebbe andare in porto. 


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