Eriksen uscito dal campo polemicamente e senza "festeggiare"? Non è andata così

"Christian Eriksen dritto filato negli spogliatoi senza festeggiare col resto della squadra al termine del match col Bologna". Una narrazione che lascerebbe intravedere una sorta di polemica, un atto quasi rivoltoso del centrocampista. Però è una narrazione non corrisponde alla realtà dei fatti.

Come si può notare scorrendo le immagini immediatamente dopo il fischio finale di Inter-Bologna, il danese ha l'unica "colpa" di essere l'interista più vicino all'uscita. Ed è chiaro che, essendo appena entrato in campo, a quel punto non avesse chissà quale voglia di fare 20 metri a ritroso per recarsi a centrocampo per "festeggiare" il successo sui bolognesi.

Ma poi chi è che festeggia? Di fatto, solo pochi nerazzurri si scambiano il "cinque" al fischio finale di Valeri, favoriti dal fatto di ritrovarsi vicini alla chiusura decretata dall'arbitro. Anche Lautaro Martinez, ad esempio, esce dal campo a capo chino, senza né festeggiare né salutare gli altri compagni. E non risulta alcun tipo di "gelo" tra l'argentino e l'allenatore, tanto per dire. Questo non significa che il rapporto tra Conte ed Eriksen non sia ai minimi storici o che con ogni probabilità l'ex Spurs a gennaio non chiederà di lasciare l'Inter. Ma semplicemente ieri, fine partita, non è accaduto nulla di strano.

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