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Eto'o, Milito ma non solo: c'è una strada che porta a Trezeguet

di Fabio Costantino

Sembrerebbe fantamercato, ma i presupposti perché un'operazione del genere avvenga non sono poi così campati in aria. L'Inter cerca un attaccante di razza dentro l'area di rigore, la Juventus ha un attaccante di troppo (e per giunta in pessimi rapporti con l'allenatore Ranieri), vale a dire Trezeguet. In teoria, il trasferimento del francese alla corte di Moratti avrebbe un senso dal punto di vista tecnico-tattico, per ricreare una coppa offensiva con Ibrahimovic come ai tempi della Juve di Capello.

Se davvero da via Galileo Ferraris si mostrasse apertura previa offerta economica degna del valore del giocatore, all'Inter si prenderebbe in considerazione questa clamorosa opportunità di mercato, che renderebbe assai più pericoloso l'attacco interista. Non mancano però gli ostacoli a questa trattativa, ancora solo ed esclusivamente ipotetica. Innanzitutto, i vertici bianconeri potrebbero non essere propensi a cedere giocatori all'Inter, considerati i precedenti con Ibra e Vieira. Il rischio di un'insurrezione popolare è dietro l'angolo, il caso Stankovic (percorso inverso) lo testimonia. In secondo luogo, Mourinho potrebbe nutrire qualche perplessità sia sulle condizioni fisiche sia sull'età del francese, non più giovanissimo. In tal senso, il portoghese preferirebbe percorrere la strada che porta a Eto'o, magari scambiandolo con Adriano, soluzione che si sta sviluppando nelle ultime ore.


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