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Eto'o pronto a diventare Zar. L'Inter pronta a trasformarsi in Selecciòn

di Riccardo Gatto

Il mercato dell'Inter sta per entrare nel vivo. Stanno per cominciare gli ultimi giorni, quelli frenetici, dove si concludono gli affari migliori, che magari decidono la stagione successiva, come successe nel caso di Sneijder, decisivo un paio di anni fa per la conquista del Triplete. Il nodo fondamentale è quello di Eto'o. Il camerunese è in partenza, nonostante le conferme ufficiali non arrivano e tutte le parti in questione, Inter, Anzhi, e il giocatore stesso, si tengano chiusi in un misterioso silenzioso. L'accordo con il giocatore è già stato trovato. Ieri il suo agente Vigorelli ha fatto il punto della situazione su diritti di immagine, bonus, vittorie e obiettivi. Un segno inequivocabile. L'Eto'o e l'Inter sono sempre più lontani. C'è addirittura chi ipotizza un esordio di Eto'o nella Russian Premier League il 21 agosto, contro la Dinamo Mosca. Ipotesi improbabile però, perchè non è stato ancora raggiunto l'accordo tra i due club. L'Inter chiede almeno 30, i russi si spingono fino a 25. Un tira e molla decisivo, in nome del Fair Play Finanziario che sta allontanando il Re Leone dai tifosi nerazzurri. Le cessioni illustri in uscita però si fermeranno qui, perchè da Manchester nessuno ha chiamato per Sneijder, è difficilmente i nerazzurri si priveranno di due campioni. 

Entra allora nel vivo il mercato in entrata, bisogna trovare il sostituto di Samuel Eto'o. Ed è qui che l'Inter, si trasforma in ArgentInter. I nomi di Lavezzi e Tevez sono caldi, per il Pocho i nerazzurri hanno offerto 15 milioni più Pandev. De Laurentiis ci pensa e vacilla, soprattutto pensando all'ingaggio del macedone, 3,5 milioni a stagione. Il macedone comunque sembra destinato a prendere la strada che porta Genova, mentre dal capoluogo ligure è pronto ad arrivare a Milano un altro gioiello slovacco: Juraj Kucka, che sembra destinato ad arrivare in nerazzurro però solamente dal 2012. Tornando all'attacco, anche il nodo Tevez è importante per l'Inter: l'Apache è arrivato a Manchester lunedì scorso per allenarsi, ma non vede l'ora di ripartire, alla ricerca di una nuova avventura. L'Inter vuole prenderlo, ma in prestito. Il City ci pensa. 

l nerazzurri sono vivi sul mercato, e come confermato dai giocatori, la società costruirà una squadra adatta per competere anche quest'anno. I tifosi stiano tranquilli. 


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