Fabregas: "Il no all'Inter? Mi fa male questa domanda. Zero emozioni, vogliamo fare la miglior partita al mondo"
La conferenza stampa della vigilia di Inter-Como offre l'occasione ai giornalisti di tornare con la memoria al 'gran rifiuto' di Cesc Fabregas ai nerazzurri della scorsa estate. Un tema di fronte al quale il tecnico spagnolo preferisce glissare: "Non parlerò di questo, in questo momento non mi interessa ora. Mi fa male questa domanda per l'emozione. Io sono al Como, mi mangio tutto e tutti per il Como. Emozioni? Zero. Andremo a vincere la partita, continuare a crescere e niente di più. Io non sono questo: 'È successo questo, ora sono più debole'. No, io faccio il lavoro che faccio. L'Inter ha una grandissima squadra, un grandissimo allenatore e grandissimi dirigenti che conosco bene da molto prima dell'estate. Vado tantissime volte a San Siro per vedere l'Inter in Champions perché loro sono la squadra più forte. Io imparo tantissimo da loro, non ho vergogna a dirlo. C'è chi prende le cose sul personale, ma la vita e il calcio sono molto più semplici di tutto questo. Io ammiravo l'Inter di Inzaghi, chiudono gli occhi e sanno dove sono. Bastoni e Dimarco fanno vedere tante giocate a memoria. Non c'è vergogna nel dire che li analizziamo, ma noi vogliamo fare la migliore partita del mondo. Vogliamo convincere i miei a fare una partitona".