Facchetti jr.: "Nucini svelò a mio padre il sistema. C'è anche il nome di Galliani"

Gianfelice Facchetti ha testimoniato stamattina al processo su Calciopoli, dove però gli appunti lasciati da Giacinto non sono stati accettati come prova. Queste le parole del figlio del Cipe riguardo all'incontro tra lui e l'arbitro Nucini: "Mio padre disse di aver trovato un riscontro parlando con Danilo Nucini. Aveva dubbi riguardo alla veridicità delle partite degli avversari dell'Inter. Gli riferì che c'era un gruppo di persone che avevano una trama di rapporti fitti, all'esterno dei campi da calcio, soprattutto attraverso le telefonate. I nomi? Moggi, De Santis, Bergamo, Pairetto e altri. Tutti nomi che sono nel memoriale di mio padre, tra cui figura anche quello di Galliani".

Poi Gianfelice riporta alcuni discorsi che gli fece il padre: "Mi disse che c'era un controllo nel calcio che riguardavano molte società. Nucini gli raccontò che ci fu un contatto con De Santis e Fabiani, che era quello che forniva le schede telefoniche. Sempre Nucini segnalò a mio padre che aveva arbitrato una partita di Serie B, Avellino-Messina commettendo errori intenzionalmente per danneggiare l'Avellino, favorendo l'ascesa del Messina. Nel complesso, tutti episodi che favorivano soprattutto la società Juventus. Il sistema consisteva nel porre una presenza che facesse da riferimento a arbitri e guardalinee".