Fassone: "Mancini ha capito politica cessioni, stravedeva per Dybala e..."
Ospite in studio a 'La Domenica Sportiva' in onda su Rai 2, l'ex direttore generale dell'Inter Marco Fassone parla dell'attuale momento dei nerazzurri di Roberto Mancini e delle scelte attuate in sede di mercato: "La squadra è stata costruita in grande sintonia con l'allenatore. Alcuni giocatori sono arrivati su sua richiesta, altri su idea di Ausilio, ma tutti hanno avuto un benestare comune. Mancini ha capito la logica delle cessioni per finanziare la campagna acquisti. Ha sempre detto: "Se possibile tenetemeli, ma se è necessario cederli per il bilancio, fatelo". Se adesso sta utilizzando elementi che fino a poco tempo fa erano ai margini della rosa significa che ha fiducia in loro".
Sul primato della squadra: "Non ci aspettavamo un'Inter così in alto in classifica con 36 punti a tre giornate dal termine del girone d'andata. Mancini e i suoi stanno andando oltre ogni aspettativa". Si parla poi del passaggio alla Juve di Paulo Dybala, inseguito in estate anche dai nerazzurri: "Noi abbiamo fatto il possibile ma la Juve ha alzato l'asticella fino a dove non potevamo arrivare. Le qualità erano visibili già nella scorsa stagione, Mancini stravedeva per lui. È un acquisto straordinario, come anche Alex Sandro. La Juve ha attuato la politica corretta sul mercato, è una società solida e il fatto che la squadra abbia trovato la sua quadratura guadagnando 18 punti nelle ultime sei partite lo sta dimostrando".
Rendimento diverso quello del Milan, al centro delle voci sull'ingresso in società di Mr. Bee. "All'Inter - ricorda Fassone - abbiamo vissuto la trattativa condotta da Moratti che durò sei mesi, da aprile-maggio fino a novembre. Quando nei grandi club avvengono questi passaggi epocali, da una presidenza storica a una internazionale, si ha anche quel minimo di destabilizzazione che può influire sui risultati della squadra. Tra le varie componenti che possono spiegare il momento complicato del Milan ci sono anche queste vicissitudini societarie".