FFP, all'Inter servono 70 milioni entro il 30 giugno. A gennaio operazioni in stile Gagliardini
Entro il 30 giugno 2018, l’Inter dovrà far entrare nelle proprie casse circa 70 milioni di euro per chiudere il bilancio ’17-18 ancora a zero ed evitare così le sanzioni della Uefa. Lo ricorda stamane Tuttosport, che poi indica anche le varie strade percorribili per racimolare una somma così importante in pochi mesi: c'è quella più corta e semplice, quella delle cessioni di un paio di big - Brozovic produrrebbe un’importante plusvalenza, parallela a quella più tortuosa dei ricavi attraverso nuove sponsorizzazioni e l'anticipo a bilancio di una parte degli introiti dell’eventuale qualificazione Champions. Il ritorno sul palcoscenico più prestigioso d'Europa rimane il vero obiettivo dell’Inter, ciò che anche venerdì sera Steven Zhang - che resterà a Milano vicino alla squadra per Natale - ha ribadito a Spalletti: la proprietà cinese non chiede al tecnico di vincere lo scudetto, ma di entrare fra le prime quattro. E al tempo stesso ha promesso al tecnico che a gennaio, nonostante la volontà di non peggiorare i conti, verrà fatto il possibile per rinforzare la squadra, magari con un’operazione in stile Gagliardini: un prestito biennale con la spesa rinviata a luglio 2018.