Forlán apre: "Ci sono tante voci. Se arriva un'offerta, la analizzeremo"

Diego Forlán è un nome caldo, caldissimo per il mercato dell'Inter. Costo contenuto - intorno ai 5 milioni -, ingaggio limabile a 3.5 milioni, tanti vantaggi per un'operazione a cui sta lavorando il suo agente Daniel Bolotnicoff, mentre Diego non gioca con l'Atlético e si allena in palestra. Dopo le dichiarazioni del padre che ha spalancato un portone all'Inter, a parlare quest'oggi è stato proprio il Cacha, Diego Forlán in persona. Ecco quanto FcInterNews.it ha raccolto in anteprima per l'Italia: "A Madrid sto molto bene, la gente è calorosa con me e mi sto godendo anche questa splendida estate qui, dove fa caldo e c'è un sole splendido. E' strano giocare qui senza Sergio Aguero, abbiamo perso un gran giocatore e una gran persona". Quando però si parla di mercato, Forlán non può nascondersi: "Ho ancora due anni di contratto, però ci sono tante voci che mi riguardano. Se arriverà una buona offerta la analizzeremo con serenità, ma devo dire che qui sto bene".

Un'apertura contenuta per non far infuriare vertici e tifosi dell'Atlético, anche se il padre di Diego ieri è stato chiarissimo: non giocherà più con i Colchoneros. "Il mio sogno per chiudere la carriera sarebbe all'Independiente o al Peñarol, però ho ancora 32 anni e voglio continuare in Europa. Sarebbe brutto tornare in questa squadra senza prima aver soddisfatto le mie aspettative".

Poi, un messaggio chiaro alla colonia argentina nerazzurra che spinge per vederlo a Milano: "La gente argentina mi tratta sempre molto bene, da quando ero all'Independiente. Anche in Copa America gli argentini mi hanno trattato una meraviglia nonostante fossi un rivale dell'Uruguay. Rispetto l'Argentina, i loro giocatori e la loro gente". Durante l'intervista, c'è spazio anche per altre considerazioni: "Il Barça? Non è imbattibile, qui in Spagna l'ho sconfitto con il Villarreal e l'Atlético stesso, facendo anche qualche gol (sorride, ndr). Ferguson? Sì, lo sento spesso. Siamo buoni amici, anche con suo fratello". Una battuta conclusiva su José Mourinho: "E' un grande tecnico, non mi sento di dire altro. Da spettatore, osservandolo da fuori, fornisce un certo tipo di spettacolo...".

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