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Frey sta con Sommer: "Scioccato dalle critiche, ma Spinelli mi ha dato garanzie. Alternanza? Non c'è motivo"

di Christian Liotta

Dopo le parole pronunciate ieri a Radio Serie A, Sebastien Frey si è speso in difesa di Yann Sommer anche ai microfoni del quotidiano elvetico Blick!: "Sono scioccato dalle critiche. Ditemi chi non commette errori. Chi non gioca una partita nella media almeno una volta a stagione? Le critiche oggettive sono accettabili. Ma questa volta si è esagerato", dice l'ex portiere della nazionale francese. Che non disconosce le colpe di Sommer sui gol subiti dall'Inter nella gara contro la Juventus ma aggiunge: "Ma purtroppo, questo è lo spirito dei tempi. Un errore diventa subito virale e vieni criticato da tutte le parti. Più seriamente, Yann è un grande portiere. Lo ha dimostrato ovunque abbia giocato".

E come controprova, Frey usa la chiusura effettuata mercoledì su Mika Godts che ha negato all'attaccante dell'Ajax un gol che sembrava fatto: "È stata una parata grandiosa, per niente facile. Ha dimostrato a tutti che è un grande portiere". Poi svela di avere avuto un colloquio proprio su Sommer con Gianluca Spinelli, preparatore dei portieri dell'Inter: "Ho parlato con lui, lo conosco bene. Mi ha detto che Yann è sempre lo stesso: molto calmo e composto, come lo conosciamo noi". In conclusione, l'ex anche di Fiorentina, Parma e Verona si dice contrario all'alternanza tra estremi difensori: "Ovunque ci abbiamo provato, ha fallito, come al PSG. Abbiamo bisogno di una gerarchia, che possa essere modificata nel corso della stagione. Ma per ora, non c'è motivo di cambiare nulla. Il club ha la massima fiducia in Sommer e finché sarà qui, dovrà giocare".


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Martedì 30 dicembre