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Gagliardini e Radu ancora positivi al Covid-19, domani i verdetti su Young e Skriniar. Terapie per Sanchez, Sensi a parte

di Mattia Zangari

Archiviato non senza rimpianti il pareggio all'esordio in Champions League contro il Borussia Monchengladbach, Antonio Conte è già proiettato sul doppio impegno lontano da San Siro che attende l'Inter tra sabato e martedì: prima il Genoa e poi lo Shakhtar Donetsk da preparare in condizioni non certo ideali per il Covid-19 e non solo. Stando alle ultime che arrivano da Appiano Gentile raccontate dal Corriere dello Sport, dall'infermeria non arrivano notizie confortanti: i tamponi ai quali si sono sottoposti Roberto Gagliardini e Ionut Radu hanno dato ancora esito positivo, e quindi entrambi sono da considerarsi indisponibli almeno fino alla gara europea. Domani, invece, sono attesi i verdetti sui test di Ashely Young e Milan Skriniar, ma difficilmente saranno arruolabili per la gara dell'Olimpiyskiy. Sicuramente out Achraf Hakimi, la cui positività è stata riscontrata a cinque ore dal match di ieri con i tedeschi in seguito al classico controllo Uefa. 

News negative anche per quanto riguarda la situazione di Alexis Sanchez, fermato da un problema all'adduttore destro che lo terrà ai box per la gara di campionato contro il Grifone: oggi l'attaccante cileno ha svolto solo terapie, e domani - solo se necessario - si sottoporrà agli esami strumentali. Qualche chance in più di vedere tra i convocati Stefano Sensi, che oggi ha svolto lavoro specifico in seguito alll'affaticamento avvertito nell'allenamento di lunedì. 

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