GdS - Niente PIF, Suning rilancia: rinnovi, stadio e player-trading
di Alessandro Cavasinni
L'a.d. Sport ha sottolineato anche l'importanza vitale del player-trading, specie in un momento così delicato a livello economico. " Ecco perché è giusto dire che non esistono incedibili, da Lautaro fino ad arrivare a De Vrij: la differenza la farà l’offerta che arriverà, importante sarà non sbagliare le scelte in sostituzione, come è stato quest’anno con Dzeko al posto di Lukaku per esempio", spiega la Gazzetta. E proprio Marotta, assieme a tutto lo staff dirigenziale, grazie al rinnovo previsto fino al 2024 garantirà la continuità anche dal punto di vista gestionale. Il rinvio dell'ufficialità deriva dal ritardo del rientro in Italia di Steven Zhang, bloccato in Cina dalle restrizioni anti-Covid.
"La società resta impegnata a fondo sul tema rifinanziamento. C’è uno slittamento nella tempistica, non nella sostanza: si pensava che l’annuncio sarebbe arrivato entro dicembre, il tutto slitterà al primo trimestre del 2022, presumibilmente il mese di gennaio - scrive la rosea -. La nuova scadenza sarà fissata al 2027, i contorni sono quelli già emersi nelle scorse settimane: si passerà da due bond attuali del valore complessivo di 375 milioni (300 più 75), a un unico bond da circa 400 milioni. Il ragionamento è a lunga scadenza. Le voci di un interesse e di una trattativa in corso con il fondo sovrano dell’Arabia Saudita, PIF, non hanno aderenza con la realtà. Piuttosto, il focus è sullo stadio: lavori in corso tra Inter e Milan per accelerare sul progetto, nel rispetto delle linee guida dettate dal Comune. Il progetto definitivo deve ancora essere svelato, tutto porta al nome di Populous, ma non è detto che i veli vengano sollevati entro dicembre. Più probabile che il prossimo annuncio sarà dell’area tecnica, ovvero il rinnovo di Brozovic".
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Sabato 14 dicembre