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Gennaio 2010 potrebbe essere il mese buono per Goran Pandev

di Franco De Simone

Dopo una campagna acquisti condotta con intelligenza e competitività, l'Inter si gode la squadra appena costruita e può serenamente già pensare al futuro, per quanto vicino possa essere. Già, perché in vista della sessione di mercato invernale, a gennaio 2010, la società di Corso Vitorio Emanuele potrebbe rinforzare la propria rosa con l'innesto di un nuovo campione, possibilmente a costi ridotti. I riflettori sono puntati tutti su Goran Pandev, attualmente in forza alla Lazio ma ormai al di fuori dei programmi della società biancoceleste. Non è escluso che in cinque mesi il rapporto tra il macedone e la Lazio non possa tornare alla normalità, magari con un sorprendente rinnovo del contratto. Ledesma si è riconciliato con Lotito e potrà tornare in campo, quindi tutto è possibile.

Più probabile, però, che l'attaccante decida di partire comunque, possibilmente a gennaio, ultima chiamata, per la Lazio, per portare a casa qualche soldo prima che il suo contratto vada in scadenza. Perché dopo la sessione di mercato invernale, il macedone sarà libero di firmare per qualsiasi club e attendere con pazienza giugno 2010 per levare le tende. L'Inter e la Fiorentina, una volta verificato il mancato trasferimento estivo del giocatore, stanno già pensando a lui per il mese di gennaio. I nerazzurri oggi non avrebbero alcun motivo per portare a casa un nuovo attaccante, ma due incognite li invitano a riflettere bene su questa opportunità: la condizione fisica di Arnautovic e l'assenza (probabile) di Eto'o per la Coppa d'Africa, proprio a gennaio. Fattori che potrebbero ridurre al minimo il parco offensivo di Mourinho per qualche settimana (Milito, Balotelli e Suazo).

Poi, se davvero arrivasse il macedone (l'agente Pallavicino ha ammesso che non ci sono stati contatti con la società nerazzurra), potrebbe persino essere liberato definitivamente David Suazo, magari nel finale della sessione di mercato invernale, così da non aumentare la concorrenza una volta rientrato Eto'o. Mourinho, se questo scenario si concretizzasse, avrebbe a disposizione per il resto della stagione Milito, Eto'o, Balotelli, Pandev e probabilmente Arnautovic. Quanto basta per essere protagonisti anche in Europa. Se invece il laziale non arrivasse, a meno di un suo trasferimento in un altro club (i costi del suo cartellino a quel punto sarebbero abordabili per molte società), rimarrebbe una buona soluzione per giugno, in scadenza di contratto.


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