Gennaio, non solo Paulinho. Moratti investe: Rossi è più di un'idea
L'agente Federico Pastorello ha aperto le porte alla trattativa: Giuseppe Rossi all'Inter non è fantamercato. Credenziali tecniche e parametri economici parlano chiaro: c'è tutto per il fatidico 'sì' tra le parti. La qualità di Rossi, ancora giovane (25 anni), si sposerebbe alla perfezione con il progetto tattico di Stramaccioni: attaccante rapido, tecnico, dedito allo scambio con i compagni. Pepito sarebbe una punta esterna, una seconda punta o anche un vice-Milito.
Stamane, la Gazzetta dello Sport si spinge oltre e prevede le mosse di mercato per gennaio. Non solo Paulinho. "Rossi-Inter è conveniente. Gli anni nel settore giovanile del Parma, club che nel 2000 lo portò in Italia dagli Stati Uniti dove è nato, farebbero comodo anche in chiave Uefa. L’Inter infatti nella lista per l’Europa League al momento ha inserito i giovani Romanò, Bianchetti e Benassi, che però a gennaio potrebbero andare a farsi le ossa in provincia. Resta il fatto che investire subito su Pepito potrebbe condizionare le mosse di mercato per gennaio. In lista ci sono infatti pure Paulinho, un terzino destro, forse un centrale e un vice Milito pronto uso. Moratti è pronto a investire, ma molto dipenderà dalla posizione in classifica a fine 2012. Un pepito bisogna meritarselo", si legge sulla rosea.
Insomma, il presidente nerazzurro ha tutta l'intenzione di rinforzare la rosa, specie nel caso in cui anche a gennaio gli obiettivi grossi restassero alla portata. E per obiettivi grossi, senza Champions, è logico pensare allo Scudetto. Per Paulinho la strada appare in discesa, per Rossi c'è l'apertura netta del suo agente (che con il club di Moratti ha già ottimi rapporti di lavoro). Al resto dovrà pensare il campo: continuando così, il processo di crescita di questa Inter potrebbe davvero decolalre prima del previsto. Anche in sede di mercato.