Giallo Mancini: scambio con Jankulovski? Moratti dice no al Milan

Situazione caotica quella che si sta creando intorno al futuro di Amantino Mancini. L'esterno brasiliano, che l'Inter ha in pratica già ceduto in prestito al Marsiglia, non ha ancora dato una risposta ma questa dovrebbe arrivare nelle prossime 24 ore. I dirigenti francesi contano sul suo ok, ma temono che dietro i suoi dubbi ci siano altri club interessati. Si parla del Manchester City,ma nelle ultime ore Sportmediaset ha lanciato un'autentica mina, che potrebbe avere un fondo di verità: sembra infatti che il Milan, sempre alla ricerca di un attaccante esterno, si sia fatto avanti con l'Inter per proporre lo scambio Mancini-Jankulovski, sperando di soddisfare così le necessità nerazzurre relative all'arrivo di un nuovo terzino sinistro dopo l'infortunio di Chivu e le difficoltà ad arrivare a Kolarov. La voce si è rapidamente diffusa, ma sulle due sponde del Naviglio sono arrivate ricostruzioni diverse della vicenda. In via Turati sostengono che il passaggio di Mancini in rossonero sia un'idea dell'agente del calciatore, Gilmar Veloz, suffragata dalla voglia del giocatore di non sporstarsi da Milano per motivi familiari e dalla colonia brasiliana che a Milanello lo accoglierebbe a braccia aperte.

In corso Vittorio Emanuele però sembrano convinti che lo scambio Jankulovski-Mancini sia frutto dell'interesse rossonero per il brasiliano e del pressing che gli viene fatto ormai da qualche tempo. A scanso di equivoci, è stato Moratti stesso a mettere un punto sulla vicenda: Mancini non andrà al Milan, non si ripeteranno casi clamorosi come quelli di Pirlo e Seedorf. E poco importa se l'Inter non avrà Jankulovski, che tra l'altro non è mai stato un obiettivo nerazzurro, considerando la manovra di 'accerchiamento' che gli uomini di mercato interisti stanno mettendo in pratica nei confronti di Kolarov.