Guarin-day, se accetta la Cina ecco 15-18 milioni. Mancini preme su Soriano

Giornata cruciale per Fredy Guarin e, soprattutto, per l'Inter. Dovesse andare in porto la cessione del colombiano, si sbloccherebbe automaticamente anche il mercato in entrata. Lo conferma il Corriere dello Sport: "L’Inter ha rifiutato la proposta di prestito da parte dello Zenit San Pietroburgo e avrà un incontro con gli emissari dello Jiangsu Suning. Sarà presente anche l’agente del giocatore, Ferreyra, e probabilmente dopo questo vertice tutto sarà più chiaro".

La proposta del club cinese è nota: 15-18 milioni all'Inter e 7-8 d'ingaggio al giocatore. Radiomercato racconta di un Mancini che freme per l'addio del Guaro, vista la ferrea volontà di arricchire la rosa a sua disposizione per puntare a un posto Champions. E per la sostituzione di Guarin in pole c’è Roberto Soriano. "Ausilio e Mancini stimano molto il blucerchiato - sottolinea il Corsport -. Con la Samp è in programma un nuovo contatto oggi anche perché Ferrero si aspetta di avere lumi sui prestiti di Dodò e Ranocchia, con quest’ultimo che è corteggiato dal Milan. Trovare la formula giusta e accordarsi sulle cifre tra le due milanesi è complicato (ma non impossibile). Ecco perché l’ipotesi blucerchiata per il difensore umbro rimane in piedi ed è forte. Una cosa è certa: il Milan se vorrà Ranocchia dovrà prenderlo in prestito con obbligo di riscatto (fissato intorno a 10 milioni), mentre la Samp potrà averlo in prestito oneroso (l’importo eventualmente sarà scalato dall’acquisto di Soriano)".