Guarin e Ranocchia via solo per cifre importanti. Obiettivo Lavezzi, poi...

Tra campo e... mercato. Mazzarri ha la testa al Napoli, ma è evidente che gli ultimi giorni di mercato abbiano riscaldato l'atmosfera. Il blitz dello stato maggiore dell'Inter a Londra ha gettato le basi per affari sostanziosi con il Chelsea. A Mourinho, com'è noto, piacciono Guarin e Ranocchia, mentre Mazzarri ha la necessità primaria di una punta. Entrambi potrebbero essere sacrificati proprio con l'obiettivo di monetizzare e poi reinvestire parte del ricavato su un attaccante.

NON SI SVENDE - La prossima settimana – secondo la Gazzetta dello Sport – ci sarà un nuovo incontro tra le due parti. “Su Guarin, per ora la distanza fra i due club è di circa 4 milioni. L’Inter, che in ogni caso farà plusvalenza (andò a bilancio per 11,5), chiede una cifra vicina ai 18, mentre il Chelsea è fermo sui 14-15. Se ne riparlerà la prossima settimana, quando magari il Chelsea approfondirà anche il discorso Ranocchia, altro giocatore che piace a Mourinho e che l’Inter potrebbe cedere a fronte di un’offerta ritenuta all’altezza, o di una contropartita adeguata: David Luiz è fuori dai piani dello Special One, ma è anche extra comunitario e dunque porrebbe dei limiti nella scelta della seconda punta”, si legge sulla rosea.

OBIETTIVO POCHO - L'idea primaria è quella che porta a Ezequiel Lavezzi, mentre l'alternativa sarebbe Menez. “Avere come priorità l’acquisto di un attaccante, pur avendo segnato finora più gol di tutti (34 in 15 gare), è un paradosso solo apparente. Perché Milito e Icardi finora ci sono stati poco, e al momento non rappresentano in proiezione futura una garanzia assoluta; perché non è escluso che Belfodil venga ceduto in prestito a gennaio; perché senza le due punte vere che sono sempre state il minimo sindacale nella sua idea di calcio”, spiega la Gazzetta. E occhio alla situazione di Mirko Vucinic, inquieto alla Juve.

SOLITI NOTI - Non solo in attacco, però, Mazzarri intende intervenire. Con le probabili uscite di Kuzmanovic e Pereira (e forse Mudingayi), all'Inter servirà anche un esterno e un mediano. Si torna a parlare di Isla, oltre ai soliti noti. E, dopo l'uscita dalla Champions, la Juve pare aver un po' mollato la presa su Nainggolan, profilo sul quale Thohir non ha mai perso le speranze.