CdS - L'addio di Skriniar sblocca Bremer: ecco perché l'Inter non teme Milan e Juve
Fonte: Corriere dello Sport
L'Inter ha fretta di chiudere la cessione di Skriniar per mettere al sicuro un gruzzolo invidiabile di milioni di euro buono anche per chiudere altre operazioni in entrata dopo quelle già sigillate a giugno. Però il passo indietro del Chelsea complica la strategia di Marotta, perché il PSG, senza concorrenza sullo slovacco, intende prima risolvere la situazione della panchina e della grana Neymar. Questo quanto riferisce oggi il Corriere dello Sport.
"Campos e Antero sanno che l'Inter ha l'obbligo di vendere e questo è un punto a loro favore - si legge -. Se lo United tornasse forte su Milan, la storia potrebbe cambiare anche se l'attuale stallo è vissuto con apparente serenità sia dalla proprietà nerazzurra sia dalla dirigenza. Marotta, Ausilio e Baccin non hanno intenzione di svendere perché Skriniar è probabilmente uno dei migliori tre marcatori d'Europa e sanno che un club che lo pagherà quello che vale arriverà. Adesso il PSG è arrivato a quota 60 milioni più bonus (65 in tutto), ma servono altri passi in avanti".
Il fattore tempo inizia ad essere importante soprattutto in chiave Bremer (RILEGGI QUI L'ULTIMO AGGIORNAMENTO). "Lo stand by su Skriniar non fa certo contento Bremer che sperava di iniziare il raduno con Inzaghi e che invece a questo punto dovrà ripartire dal Torino nonostante il saluto già indirizzato tramite intervista ai tifosi - spiega il CdS -. L'Inter è sicura che il "patto" con il brasiliano reggerà anche se risale allo scorso gennaio (o forse prima...). Temono magari la concorrenza dall'estero, ma in Italia sono convinti che il centrale non andrà né al Milan né tanto meno alla Juventus, soprattutto per una questione di rispetto verso il popolo granata". Bremer e Milenkovic per Skriniar e Ranocchia: questo il piano per completare la difesa. Difesa che non avrà Vanheusden (piace a Spezia e Samp) e Pirola (Salernitana in pole).