CdS - Zhang-Oaktree: nulla di nuovo nel documento di Hong Kong. Tutto dipenderà dalle stime del valutatore
Fonte: Corriere dello Sport

Non ci sono novità di sorta nel documento, registrato a Hong Kong, che contenere il contratto di pegno tra Zhang e Oaktree. Come spiega il Corriere dello Sport, la legge lussemburghese prevede (esattamente come quella italiana) che il creditore venga soddisfatto per il valore a lui spettante, non per una somma superiore. Di conseguenza, qualora un debito venisse estinto trasferendo la proprietà di un asset, spetterebbe a un perito indipendente accertare se il valore del bene trasferito sia superiore a quello del debito e in tal caso il creditore (Oaktree) dovrà liquidare la differenza.
Tempi? Brevissimi. La procedura sarebbe immediata e solo in un secondo momento verrebbero regolati i rapporti residui tra Oaktree e Zhang. Il precedente del Milan tra Elliott e Yonghong Li è recente. Nel caso dell’Inter - spiega il Corsport - la natura vincolante che la legge attribuisce alla stima del valutatore espone Zhang a un rischio. Se il valore stimato dell’Inter sarà inferiore ai circa 400 milioni dovuti a Oaktree, rischia di perdere il club a zero senza possibilità di appello. Ogni eventuale eccedenza, invece, gli sarà ovviamente riconosciuta.
La domanda è: quanto vale oggi l'Inter? Si potrebbe indicare in circa 600 milioni una cifra congrua. E questo lascerebbe la famiglia Zhang con un buon margine. Ma tutto dipenderà dalle stime del valutatore. Nulla appare scontato.
ACQUISTA QUI I PRODOTTI UFFICIALI INTER!