GdS - Conte-Vidal, questione di tempo. Il cileno accelera l'addio al Barça, è già tutto fatto con l'Inter: i dettagli

Rakitic ha dato il via alla diaspora in casa Barcellona e il prossimo potrebbe essere proprio Arturo Vidal, in attesa ovviamente di capire il futuro di Messi. Al cileno è stato comunicato in modo chiaro di non far parte del progetto tecnico di Koeman e allora riecco l'Inter: dopo essersi annusati per anni, Re Arturo potrà diventare finalmente un giocatore nerazzurro. Prima, però, si tratta col Barça per la risoluzione di un contratto in essere fino al 2021. 

Secondo la Gazzetta dello Sport, il Siviglia, per Rakitic, ha pagato un piccolo indennizzo. Sarà così anche per l'Inter? "Conte spera di avere Vidal a disposizione già all’inizio della preparazione e questo significa che lo staff di Vidal avrà tanto lavoro da fare nei prossimi giorni - si legge -. L’obiettivo è quello di essere in cima alla lista degli appuntamenti del post incontro con i Messi, per accelerare la questione. Insomma, per essere a Milano nel giro di una decina di giorni, Vidal deve riuscire ad anticipare Suarez e Umtiti, altro grande scontento in attesa di chiudere il rapporto con il Barcellona. Ed è per questo che da ieri Felicevich ha aumentato la pressione sui dirigenti catalani, in modo da assicurarsi un faccia a faccia immediato con Bartomeu e soci e liberare il suo assistito dalla scomoda posizione di sentirsi un ospite indesiderato nella Ciutat Esportiva Joan Gamper".

Conte voleva Vidal già a gennaio, mentre il centrocampista era stato a un passo dai nerazzurri ai tempi di Spalletti: ora il matrimonio potrà celebrarsi con reciproca soddisfazione. "Per Vidal, l’Inter aspetta che siano gli agenti del giocatore a trattare e discutere la risoluzione con i catalani, come fatto poche settimane fa dallo stesso entourage per liberare Alexis Sanchez dal Manchester United - sottolinea la Gazzetta dello Sport -. Per il nuovo contratto invece è già più o meno tutto apparecchiato, con un’intesa di massima raggiunta sulla base di un biennale con opzione per il terzo anno a 6 milioni netti a stagione, più ovviamente un bonus alla firma, come spesso accade con i giocatori che arrivano di fatto svincolati". Dettagli già anticipati dalla nostra redazione nelle scorse settimane (QUI L'ULTIMO AGGIORNAMENTO).