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Repubblica - Inter, sapore di un altro anno buttato. Dov'è la furia di Conte? Pure lui un interista votato alla sconfitta?

di Alessandro Cavasinni
Fonte: Repubblica

"L’Inter è soprattutto una squadra noiosa, molto noiosa. La guardi e sbadigli. Non hai quasi mai l’impressione che qualcosa di notevole possa accadere. Stavolta esce dalla Champions come ultima del suo girone e con pieno merito, vivacchiando, altro che biscotto a Madrid: è Conte a bruciare la torta". Così, su Repubblica, Maurizio Crosetti che, come nel suo stile, non le manda a dire. "Fuori al primo turno per il terzo anno consecutivo, e per l’ex cittì fanno tre su cinque nella vecchia Coppa dei Campioni. Non è mai andato oltre i quarti di finale: è questa la cifra che ne appesantisce e opacizza una carriera scintillante nei campionati in cui ha lavorato e in Nazionale, ma sempre assai misera in Europa - si legge -. Per l’Inter rimane solo quel rumore secco, di legno spezzato, quando Lautaro maltratta la traversa proprio all’inizio: ma quell’inizio non avrà una fine. Un po’ di vita solo nei minuti finali ma era la forza della disperazione. L’Inter ha giocato quasi svogliatamente, spesso sottoritmo, è stata lenta, senza fuoco addosso. I tre cambi a cinque minuti dalla fine sono stati la mossa del pokerista senza neppure una carta giusta in mano. Brutta faccenda, con il sapore di un altro anno buttato via. Anche in campionato è un brodino tiepido: dov’è finita la furia di Conte? Sta diventando pure lui un interista votato alla sconfitta?".


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